Pontecorvo, un confronto tra i quattro candidati. La proposta

Pontecorvo, un confronto tra i quattro candidati. La proposta

COMUNALI - A contendersi la fascia nelle elezioni del 20 e 21 settembre sono il sindaco uscente Anselmo Rotondo, l'ex primo cittadino Riccardo Roscia, Annalisa Paliotta e Gabriele Tanzi. Quest'ultimo lancia il guanto di sfida ai concorrenti: «Il sale della democrazia e della politica è il dibattito tra le idee. Non perdiamo questa grande occasione di avvicinare realmente la politica e le istituzioni ai cittadini». Ma finora nessuno ha raccolto l'invito

Sono in quattro a contendersi la fascia nella città fluviale. Pontecorvo è uno degli otto comuni della provincia di Frosinone dove l’amministrazione comunale è in proroga in quanto, a causa dell’emergenza Covid, la scorsa primavera non si è potuti andare alle urne. Alle elezioni comunali del 20 e 21 settembre si sfideranno: il sindaco uscente Anselmo Rotondo, l’ex sindaco Riccardo Roscia, Annalisa Paliotta (unica donna in corsa) e Gabriele Tanzi. Quest’ultimo, quando mancano ormai dieci giorni alla chiusura della campagna elettorale, lancia una sfida ai suoi sfidanti. 

Di cosa si tratta? Nella sosatnza dei fatti di un pubblico confronto. Spiega Tanzi: «Propongo una grande operazione di “verità e chiarezza” per i cittadini di Pontecorvo, così che possano avere tutte le informazioni e le visioni su quanto è stato fatto nel passato e su quanto si vorrà fare nel futuro per la nostra città: un confronto tra tutti e quattro i candidati alla carica di sindaco». 

Il candidato sindaco che guida la lista "Il Ponte" argomenta: «In questi giorni di campagna elettorale ognuno si fa portatore della propria verità, ognuno racconta la sua idea di Pontecorvo. Sarebbe molto più opportuno ed efficace se coloro che si candidano alla fascia tricolore potessero avere la possibilità di un dibattito e di un confronto, in maniera tale che i cittadini abbiano un quadro d'insieme e possano costruire la loro intenzione di voto, con tutte le informazioni a disposizione. Sarebbe anche un modo per rendere questa campagna elettorale più viva e diretta, concentrando l'attenzione solamente sui temi concreti e un bel segnale di democrazia.

Da parte mia, sempre con molta umiltà, la piena disponibilità ad organizzare questo confronto: chiedo la stessa disponibilità ad Anselmo Rotondo, Riccardo Roscia e Annalisa Paliotta».

A 48 ore dalla sua richiesta ancora nessuno ha raccolto il guanto di sfida. Tanzi resta fiducioso e spiega: «Il sale della democrazia e della politica è il dibattito tra le idee. Se ciò non dovesse accadere e qualcuno si tirasse indietro, non sarebbe sicuramente un segnale positivo e di crescita della città. Non perdiamo questa grande occasione di avvicinare realmente la politica e le istituzioni ai cittadini».





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