Roma blindata per la prima messa di Papa Leone XIV: imponente piano sanitario

Regione - Oltre 300 volontari e decine di ambulanze schierate per garantire la sicurezza dei pellegrini. Il presidente Rocca: "Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento e la profonda soddisfazione per l’imponente lavoro messo in campo da Ares 118 e dalla Protezione civile regionale"

Roma blindata per la prima messa di Papa Leone XIV: imponente piano sanitario
di autore LeggoCassino.it - Pubblicato: 16-05-2025 07:46 - Tempo di lettura 2 minuti

La Regione Lazio ha predisposto, insieme con l’Azienda regionale per l’emergenza sanitaria 118, il Piano di protezione sanitaria per la Messa di inizio pontificato di Leone XIV, in programma domenica 18 maggio. Ciò, alla luce del previsto altissimo flusso di pellegrini, al fine di garantire la sicurezza e la tempestiva assistenza.

In particolare, saranno presenti 7 posti medici avanzati, 7 ambulanze di soccorso medicalizzate, 11 ambulanze di soccorso infermieristiche, 80 squadre di soccorso a piedi, un team di Unità di decontaminazione campale (Unidec) di Ares 118. La Protezione civile della Regione Lazio è in campo con oltre 300 volontari.

Sono state, inoltre, messe a disposizione dalla Protezione civile nazionale, sotto la gestione di Ares 118, 20 ambulanze di soccorso infermieristiche-medicalizzate collocate nelle stazioni ferroviarie e metro, lungo le vie di afflusso e deflusso, nelle aree di maggiore frequentazione.

La Regione Lazio evidenzia che dallo scorso dicembre Ares 118 gestisce il Numero europeo armonizzato (Nea) 116117 per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi sanitari territoriali a bassa intensità/priorità di cura.

Il numero 116117 è attivo per il territorio di Roma e provincia (le altre province laziali saranno incluse dal 2026) ed è a disposizione anche dei pellegrini e dei cittadini stranieri, grazie a un servizio di interpretariato telefonico.

«Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento e la profonda soddisfazione per l’imponente lavoro messo in campo da Ares 118 e dalla Protezione civile regionale in vista della solenne Messa di intronizzazione del Santo Padre, prevista per domenica 18 maggio», ha dichiarato Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio.

«Saranno oltre 300 i volontari della Regione Lazio, del Terzo Settore che forniranno assistenza ai pellegrini, a supporto anche delle forze dell’ordine e di realtà importanti come la Croce Rossa Italiana, l’Anpas, le Misericordie d’Italia, il Cisom, medici, infermieri e soccorritori di Ares 118 saranno impegnati per garantire assistenza e sicurezza. Operativi 7 Posti medici avanzati, 7 ambulanze medicalizzate, 11 unità di soccorso infermieristico e ulteriori 20 ambulanze fornite dalla Protezione civile nazionale, dislocate presso le stazioni ferroviarie e le principali fermate della metropolitana. A questo dispositivo si aggiungono 80 squadre a piedi di soccorritori pronti a intervenire in ogni momento», ha aggiunto il presidente Francesco Rocca.

«Questo straordinario sforzo organizzativo, realizzato in stretto coordinamento con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, la Prefettura e le forze dell’ordine, dimostra la capacità del nostro sistema di rispondere con efficienza e tempestività a eventi di rilevanza mondiale. Siamo pronti a vivere l’inizio del Pontificato in sicurezza, con orgoglio, senso del dovere e spirito di servizio», ha concluso il presidente Francesco Rocca.





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