Economia - Le organizzazioni impegnate su più fronti, dalle crisi complesse di Frosinone e Rieti che ha visto in prima linea l'Ugl, al Congresso Fim-Cisl che si terrà a Napoli, fino alla mobilitazione della Cgil oggi ai cancelli Stellantis con il segretario regionale Di Cola
Il panorama sindacale italiano è in fermento, con una serie di iniziative che spaziano dal rinnovo degli ammortizzatori sociali alla contrattazione collettiva, fino alle vertenze territoriali. In primo piano, l'accordo siglato nella Regione Lazio per il rinnovo della mobilità in deroga per gli ex lavoratori delle aree di crisi complesse di Frosinone e Rieti.
L'intesa, raggiunta tra l'Assessore al Lavoro, Scuola e Formazione, Giuseppe Schiboni, e le organizzazioni sindacali, garantirà un sostegno a oltre 800 famiglie per l'intero 2025. Sebbene l'accordo rappresenti un'boccata d'ossigeno per i lavoratori coinvolti, permangono le preoccupazioni sul loro futuro reinserimento nel mercato del lavoro.
A tal proposito, il Segretario Regionale UGL Lazio, Armando Valiani, ha sottolineato l'importanza dell'attivazione di politiche attive efficaci, capaci di fornire percorsi di riqualificazione e ricollocazione per i circa 800 lavoratori espulsi dal ciclo produttivo anni fa.
Parallelamente, si avvicina un appuntamento cruciale per il settore metalmeccanico: il XXI Congresso Nazionale della FIM CISL, che si terrà a Napoli dal 28 al 30 maggio. L'evento, intitolato “Partecipazione è cambiamento! Un altro mondo è possibile”, vedrà la partecipazione di oltre 500 delegati provenienti da tutta Italia e affronterà le sfide poste dalle trasformazioni del mondo del lavoro e dal rinnovo del contratto nazionale.
Il segretario generale della FIM, Ferdinando Uliano, ha posto l'accento sulla necessità di unire le forze per costruire un futuro che metta al centro le persone, in un contesto di profondi cambiamenti economici, industriali e geopolitici.
Uliano ha inoltre criticato duramente lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, denunciando la chiusura delle controparti datoriali e la mancanza di rispetto verso i lavoratori del settore.
In questo quadro, si inserisce anche l'iniziativa della CGIL di Roma e del Lazio, il cui segretario generale, Natale Di Cola, ha annunciato che oggi, 15maggio, sarà presnete davanti ai cancelli dello stabilimento Stellantis. L'iniziativa vedrà un volantinaggio sul referendum e un aggiornamento sulla vertenza in corso, a testimonianza dell'impegno del sindacato nel sostenere le lotte dei lavoratori a livello territoriale.
Le diverse iniziative sindacali evidenziano un panorama complesso e articolato, caratterizzato da vertenze territoriali, contrattazione collettiva e una forte attenzione alle politiche di sostegno al reddito e alla riqualificazione professionale. La sfida per i sindacati è quella di fornire risposte concrete alle esigenze dei lavoratori, in un contesto economico e sociale in rapida trasformazione.
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