Cassinate - L'evento si terrà domenica 18 maggio alle 9:30 presso il monumento ai caduti di San Cesario. L'organizzazione è stata curata da Giusy Mascio, referente comunale dell'Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate
"Chi dimentica è complice: la storia non si cancella". Così è intervenuta Giusy Mascio - referente comunale dell'Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate di San Vittore del Lazio - presentando l'evento che si terrà nel comune del cassinate domenica 18 maggio alle ore 9:30 presso il monumento ai caduti in località San Cesario, con una cerimonia floreale onorerà la memoria delle tante donne, uomini e bambini Vittime dei crimini subiti durante gli anni 1943/44.
"Molti sono i comuni del nostro territorio - ha continuato Mascio - che furono flagellati dagli stupri di guerra compiuti dai magrebini inquadrati nell’esercito d’oltralpe.
Infatti, le violenze da parte dei coloniali francesi contro i civili italiani iniziarono con lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943, proseguirono in Campania, nelle provincie laziali di Frosinone, Latina, Roma e Viterbo; in Toscana nel senes, nel grossetano e sull’isola d’Elba, per terminare alle porte di Firenze nel luglio del 1944".
"Ricordare - ha concluso la referente dell'associazione - è un dovere civico affinché si tenga accesa quella luce di speranza nel ricostruire altre pagine della nostra storia".
La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia.
L.P.
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