Cassino, un'eco di Brasile: la Capoeira danza nel cuore della città

Quando il sole cala e la città si veste di stelle, Cassino si prepara a un incontro magico. Stasera, l'Aula Pacis aprirà le sue porte a un'onda di ritmo e colore, un'eco lontana che risuona dalle favelas brasiliane. L'Istituto Aurora Dance, come un vento caldo, porterà con sé "Porte aperte, Favelas di speranza", uno spettacolo che è poesia in movimento.

La Capoeira, antica danza di lotta, si svelerà come un canto di libertà, un dialogo tra corpi e anime. Ogni movimento sarà un verso, ogni ritmo un battito di cuore. E noi, spettatori incantati, saremo testimoni di questa magia, di questo ponte invisibile che unisce terre lontane.

Sul palco, come stelle cadenti, danzeranno Carlos Rodrigo da Silva Baima, l'anima di questa storia, e i giovani talenti di Marcos Moura, cuori pulsanti di speranza e di arte: Maria Moura, Gylcyany Vitória Gama Dos Santos, Higor, Rhany e João Jacinto de Lima Neto (Sinal).

È d’obbligo citare  chi ha reso possibile questo sogno, persone determinate a far diventare i sogni realtà come Padre Roberto Cappelletti, ponte tra mondi, che ha portato la sua saggezza e il suo amore.

Lia Beltrami, tessitrice di sogni, che ha trasformato storie in arte, il Movimento Giovanile Salesiano Triveneto (Donboscoland), Mov GST, Emotions to Geenrate change, Shemà aps e Amazon Tree viaggiatori di speranza, che hanno portato questo dono a Cassino.

Stasera, Cassino si trasformerà in un'isola di emozioni, un luogo dove la danza diventa preghiera e la musica un canto di speranza. Non mancate, lasciate che la poesia vi avvolga.