Cronaca - La proposta arriva dall'associazione 'Primavera Studentesca'. Contestualmente Il sindaco Salera sollecita un incontro urgente con la ASL e il consigliere Di Mambro chiede al DG Cavaliere chiarezza e interventi immediati all'ospedale di Cassino
Un profondo senso di tristezza e sgomento avvolge la comunità di Cassino e l'Università degli Studi del Lazio Meridionale per la prematura e tragica scomparsa di Charles Yeboah Baffour, brillante studente del Corso di Laurea Magistrale in Economics and Entrepreneurship. La notizia del suo decesso, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, ha lasciato un vuoto incolmabile tra colleghi, docenti e amici.
In questo momento di immenso dolore, l'Associazione PrimaVera Studentesca si è fatta portavoce del sentimento comune, chiedendo con grande rispetto e riconoscenza che la Città di Cassino conferisca a Charles la cittadinanza onoraria. Un gesto simbolico per onorare la sua carriera accademica e il significativo contributo che ha saputo dare alla comunità studentesca durante gli anni trascorsi a Cassino. L'istanza, accolta positivamente dal Comune, sarà ora discussa nelle sedi competenti per la sua realizzazione.
"Il dolore della sua perdita è vivo tra tutti noi," si legge in una nota dell'associazione. "Charles, studente brillante e appassionato, era pronto a concludere con successo i suoi studi, ma la sua vita si è spezzata troppo presto. Sentiamo il dovere di onorare la sua memoria e di rassicurarlo che il suo ricordo vivrà per sempre nella nostra Università e nelle nostre vite. È nostro impegno, e di tutta la comunità universitaria, custodire la sua figura e il suo esempio di dedizione e passione."
Parallelamente al cordoglio e al desiderio di onorare la memoria di Charles, emerge con forza la richiesta di piena chiarezza sulle circostanze della sua morte. L'Associazione PrimaVera Studentesca ha espresso la propria indignazione di fronte a una tragedia così assurda, chiedendo con fermezza alle autorità competenti di proseguire nelle indagini e di fare giustizia per Charles, affinché possa riposare in pace e affinché simili incidenti non si ripetano.
Sulla stessa linea si è espresso il Consigliere Comunale di Cassino, Carmine Di Mambro, che in una lettera indirizzata al Direttore Generale della ASL di Frosinone ha manifestato il proprio plauso per la tempestività con cui il Ministero della Salute ha inviato gli ispettori ministeriali presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Scolastica, accogliendo le preoccupazioni della comunità. Di Mambro ha anche apprezzato la pronta attivazione delle procedure interne di verifica da parte della Direzione Generale della ASL.
"La tragica vicenda che ha visto coinvolto il giovane Charles Yeboah Baffour ha scosso profondamente la nostra cittadinanza e l'immediata attivazione di un'indagine interna e ministeriale rappresenta un segnale importante di attenzione e di volontà di fare chiarezza sull'episodio," ha scritto il Consigliere.
Tuttavia, Di Mambro ha anche sollevato con urgenza la problematica che affligge da tempo il Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Scolastica, definendola, alla luce degli ultimi eventi, "ancora più critica". Il riferimento è alla "necessità impellente di intervenire con fermezza su quelle che, purtroppo, appaiono come 'mele marce' all'interno del reparto".
Il Consigliere Comunale ha sottolineato l'importanza di tutelare il personale medico e infermieristico che opera con professionalità e sacrificio, chiedendo di individuare e isolare eventuali elementi che non agiscono con la dovuta diligenza, al fine di ristabilire la fiducia dei cittadini verso la struttura sanitaria.
Infine, Di Mambro ha ribadito con forza la necessità di un intervento risolutivo e rapido per l'assunzione di nuovo personale medico e infermieristico, sottolineando come la vasta utenza del territorio di Cassino meriti un Pronto Soccorso efficiente e dotato di risorse umane adeguate.
E intanto Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, che nella serata di venerdi ha avuto modo di vedere il giovane Charles salire in ambulanza con le proprie gambe, ha espresso la sua preoccupazione e, in qualità di presidente della Consulta dei sindaci del Lazio Meridionale, ha richiesto un incontro urgente al neo Direttore Generale della Asl di Frosinone, Arturo Cavaliere. L'obiettivo è affrontare le problematiche relative all'ospedale di Cassino, anche alla luce del decesso dello studente che ha portato il nosocomio e la città alla ribalta nazionale.
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