Cronaca - Il debito fuori bilancio è stato riconosciuto nel corso dell'ultimo Consiglio comunale di Cassino di giovedì. E la consigliera di FdI Nora Noury coglie l'occasione per replicare alla collega della maggioranza Mercedes Galasso: "Altro che sinistri stradali..."
"Il consiglio comunale di Cassino, ad ogni seduta, deve purtroppo occuparsi delle spese fuori bilancio dovute a contenziosi a dir poco surreali".
A parlare è la consigliera comunale di FdI, Nora Noury, che spiega: "In quello di giovedì l’assemblea consiliare ha rivisitato la sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato l’ente comunale ad onorare fatture Enel per l’importo di 620 mila euro maggiorato, per gli interessi, di ulteriori 600 mila euro oltre spese legali per altri 50 mila euro. L’opposizione al decreto ingiuntivo (che è costata ai cittadini di Cassino circa 50 mila euro oltre gli interessi come sopra detto) era fondata sul ritenuto pagamento delle forniture Enel ma il Tribunale di Milano ha accertato che il pagamento riguardava altre fatture, diverse da quelle di cui si era reclamato il pagamento…( sic )".
L’auspicio da parte del consigliere di FdI; Nora Noury, è che non si perpetui questo sciagurato modus operandi per evitare il pagamento di somme ulteriori che potrebbero invece essere destinate a servizi utili in favore dei cittadini di Cassino.
"È sacrosanto - continua la consigliera Noury - riconoscere un debito conseguente all’esecuzione di una sentenza e non lo si mette in discussione, ma quando il debito non è solo dovuto ad un sinistro, come sostenuto da qualche consigliere di maggioranza, ma a mancati pagamenti di forniture Enel, allora la situazione richiede maggiore attenzione da parte di tutti".
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