Rocca sprezzante verso gli alleati: "La Lega fuori dalla giunta? Me ne farò una ragione!"

Opinioni - Se  il partito di Salvini ha un minimo di dignità dovrebbe uscire domani mattina dalla Giunta regionale e lasciare a Rocca di farsene una ragione, ma la stessa dignità dovrebbe averla anche Forza Italia, poi il Governatore avrà tutto il tempo per meditare sulle tante ragioni, ma quasi sempre la dignità si scontra con gli interessi e così ci si rinuncia pur di conservare una poltrona

Rocca sprezzante verso gli alleati: "La Lega fuori dalla giunta? Me ne farò una ragione!"
di autore Lello Valente - Pubblicato: 08-02-2025 19:22 - Tempo di lettura 2 minuti

“Me ne farò una ragione”, questa è la risposta politica del governatore Rocca ad un Partito alleato che chiede dignità politica. Prima è stata Forza Italia a chiedere un riequilibrio ed è stata logorata fino a ridursi al silenzio, adesso tocca alla Lega che aveva osato chiedere di non essere considerata una semplice appendice  di questa maggioranza. La risposta è stata eloquente, ci siete o non ci siete per me è la stessa cosa, perché un Governatore che risponde come ha fatto Rocca “me ne farò una ragione” è il sigillo finale su una amministrazione che è alla frutta sotto l’aspetto politico ed amministrativo.

Se  la Lega ha un minimo di dignità dovrebbe uscire domani mattina dalla Giunta regionale e lasciare a Rocca di farsene una ragione, ma la stessa dignità dovrebbe averla anche Forza Italia, poi Rocca avrà tutto il tempo per meditare sulle tante ragioni.

La dignità, purtroppo, non appartiene alla classe politica, quasi sempre la dignità si scontra con gli interessi e così ci si rinuncia pur di conservare una poltrona, e l’esempio viene proprio dal Governatore che di ritorno dal viaggio dagli USA aveva detto che avrebbe risolto la crisi in 24 ore. Invece quelle ragioni poste da Forza Italia rimangono irrisolte e si trascinano ancora, adesso quel fardello è diventato più pesante perché si sono aggiunte le richieste della Lega.

Senza entrare nel merito delle rivendicazioni di nessuno, è la risposta che è fuori da ogni logica politica, non giustificata nemmeno da un attivismo dell’uomo solo al comando che guida un ottimo governo regionale, siamo nelle condizioni dell’uomo solo ma senza comando perché sui territori l’attività di questa amministrazione regionale è totalmente impercettibile.

Forse  il  Presidente Meloni dovrebbe capire che andando avanti così il centrodestra  regalerà la Regione alla sinistra e con il voto di molti del centrodestra. Nessuno si faccia illusioni che il Governo nazionale possa trascinare consensi anche a livello locale e regionale,  i risultati delle elezioni in tanti Comuni hanno dimostrato che l’elettore nella stessa giornata vota centrodestra alle elezioni politiche e centrosinistra alle regionali o comunali.

Qualcuno sarà in grado di suonare la campanella per il Governatore Rocca per comunicare che la ricreazione è finita?





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