Cassino, impianto di biometano in zona Cerro: residenti preoccupati

I residenti della zona Cerro a Cassino sono sul piede di guerra. All'origine delle loro proteste, la realizzazione di un impianto di bio metano che dovrebbe sorgere proprio nella zona a cavallo tra l'autostrada e la zona industriale. (LEGGI QUI: Impianto di biometano, il Comitato 'Allerta Cerro' vuole vederci chiaro)

Secondo quanto riferito da alcuni abitanti della zona, la società che dovrebbe realizzare l'opera avrebbe pagato già alcuni proprietari terrieri per accaparrarsi la zona dove costruire. Ma c'è di più, ci fa notare un altro residente, proprio mentre "andiamo in macchina" per intendere in queste ore, gli operai stanno spostando i pali per il passaggio della corrente elettrica. E a tale proposito, c'è da registrare anche un litigio verificatosi ieri pomeriggio, tra un residente ed alcuni operai che lavorano in zona.

Fin qua nulla di eccezionale, le aziende fanno il lavoro e i residenti la loro opposizione. I cittadini del Cerro si sentono presi in giro, perché a più riprese il sindaco della città Enzo Salera, li avrebbe rassicurati che l'opera non sarebbe mai stata realizzata. Invece, secondo i residenti si sta realizzando eccome. (LEGGI QUI: Salera rassicura: "Nessuna autorizzazione all'impianto di biometano").

Si è creato anche un corto circuito, perché uno di quelli che difende gli interessi dei residenti della zona, è Andrea Vizzaccaro consigliere comunale di maggioranza. Ed allora, i cittadini si chiedono: ma il comune lo vuole o non lo vuole questo impianto? Senza voler fare gli avvocati del diavolo ma, a volte, i comuni vengono schiacciati da autorizzazioni di ogni tipo e poco possono fare per difendere il territorio, se non abbozzare in silenzio. Perlomeno. (LEGGI QUI: Impianto di biometano in località Cerro, scatta la diffida del Comune)