Il sindaco di Cassino ricorda Adolfo Di Mambro a trent'anni dalla morte

di Enzo Salera*

Plaudo alla sensibilità della stampa per l’attenzione riservata, nel 30° anno della morte, alla figura dell’avv. Adolfo Di Mambro, esponente politico di rilievo, per molti anni protagonista della vita politica cittadina, combattivo consigliere comunale. Il ricordo è ancora vivo in chi ha avuto modo di conoscerlo e di apprezzarne le qualità, che non erano poche. Uomo intelligente, si distinse per attivismo ed onestà, nella professione come nell’ambito politico. Memorabili le sue battaglie civili, oltre che politiche, in tempi in cui la forza e l’egemonia dei partiti storici erano solide e particolarmente rilevanti. (GUARDA IL VIDEO - ARCHIVIO D'AGUANNO BROADCAST)

Il mio giudizio, oggi, è forse velato anche un po’ dal legame di una mia lontana parentela con Lui (era cugino a mia madre). Confesso però di essermi sentito intimamente onorato di occupare il suo stesso posto nell’aula consiliare “Di Biasio” negli anni in cui sono stato all’opposizione del governo cittadino.

A Lui va oggi il mio pensiero. Certo di interpretare anche il pensiero di molti cittadini che l’hanno conosciuto, a Lui va il mio grazie per il contributo dato per la crescita di Cassino, città cui era profondamente legato, in un periodo particolarmente importante della sua storia. Alla moglie, la professoressa Anna Maria La Starza, e a Serena, la figlia, di fronte alla quale emergeva tutta l’insospettabile dolcezza di Adolfo, va il mio abbraccio affettuoso”.  

*Sindaco di Cassino