"I pasti continuano ad arrivare da Vairano, è inaccettabile"

Politica - Il consigliere di opposizione Franco Evangelista sale sulle barricate: "Il servizio mensa nelle scuole di Cassino è partito il 1° ottobre ma trascorsi 20 giorni, in città ancora non c'è un punto cottura"

"I pasti continuano ad arrivare da Vairano, è inaccettabile"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 21-10-2024 18:33 - Tempo di lettura 2 minuti

Il consigliere comunale di Cassino Franco Evangelista è pronto alle barricate. L'esponente dell'opposizione torna ad insistere sulla questione della mensa scolastica. Il servizio della refezione è partito il 1° ottobre. Quest'anno, però, ad aggiudicarsi l'appalto è stata una nuova società. 

Quasi un mese fa, lo scorso 25 settembre, il sindaco Enzo Salera e l'assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Cassino Maria Concetta Tamburrini diedero conferma che il servizio sarebbe partito regolarmente il 1° ottobre ma allo stesso tempo spiegarono che per i primi 15 giorni, "nell’attesa che si completi la fase di allestimento, in corso in questi giorni, la consegna e la fornitura delle pietanze avverrà con automezzi a temperatura controllata, conformi agli standard ASL vigenti, allo scopo di garantire i più alti livelli di sicurezza e qualità possibili".

"Quanto dichiarato dal sindaco e dall'assessora è gravissimo" disse subito Evangelista. Oggi che di giorni ne sono passati già venti, il consigliere che lo scorso 1° ottobre aveva inviato anche una missiva al sindaco, torna all'attacco e ribadisce: "Il sindaco può scherzare sui cantieri che dice di inaugurare e poi non fa, vedi la villa comunale. Sul multisala pronto ad aprire e che ancora non si vede. Ma con la salute dei bambini non si scherza. Non è accettabile che il cibo venga preparato a 40 km di distanza, cioè a Vairano, e poi trasportato a Cassino. Tra le altre cose è proprio il capitolato d'appalto a prevdere che il centro cottura deve essere nel raggio di 15 km".





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