Il ministro Casellati a Cassino per il 200 anni del 'Carducci'

Scuola e Università - Questa mattina si è svolta la cerimonia: l'ex presidente del Senato, Casellati, è stata una studentessa del liceo Classico. Alla cerimonia tante istituzioni del territorio e i vertici della BpC

Il ministro Casellati a Cassino per il 200 anni del 'Carducci'
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 18-10-2024 19:45 - Tempo di lettura 2 minuti

Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha partecipato oggi alla cerimonia di celebrazione dei 200 anni dalla fondazione del Liceo Classico G. Carducci, un’importante istituzione educativa di Cassino che ha contribuito alla formazione di molte generazioni. Presente anche Maria Elisabetta Casellati, che con la città di Cassino ha un legame molto particolare .

Durante il suo intervento, dopo aver portato i saluti del Presidente Luca Di Stefano,  Quadrini,  ha evidenziato il ruolo cruciale della formazione per il futuro della città. “Questa storica istituzione non è solo un simbolo della nostra cultura, ma rappresenta anche un faro di speranza e di crescita per i nostri giovani,” ha dichiarato. “Investire nell’istruzione è fondamentale per garantire un futuro solido e prospero a Cassino. La formazione deve essere al centro delle politiche locali, affinché ogni studente possa esprimere il proprio potenziale.”Quadrini,  ha inoltre annunciato il suo impegno e quello della Provincia di Frosinone a promuovere iniziative che supportino il potenziamento dell’offerta formativa nella provincia, sottolineando l’importanza di creare sinergie tra le scuole, le istituzioni e il mondo del lavoro. ”Vogliamo costruire un ecosistema educativo che favorisca l’innovazione e la preparazione dei nostri giovani alle sfide del presente e del futuro. Ringrazio la ministra Elisabetta Casellati per l’attenzione che ha voluto e continua a riservare per la nostra Provincia. Personalità come la sua sono di grande impulso per tutto il territorio. ” ha concluso.

La celebrazione ha visto la partecipazione di numerose autorità locali, ex alunni e membri della comunità, tutti uniti nel riconoscere il valore del Liceo G. Carducci nel panorama educativo italiano.

Presenti anche i vertici della BpC. "La Banca Popolare del Cassinate – dichiara il Presidente BPC Vincenzo Formisano – ha subito e volentieri accolto la proposta di sostenere questa iniziativa. Lo abbiamo fatto perché essere banca popolare significa essere banca del territorio: non è un semplice slogan, ma è un impegno costante, da portare avanti giorno per giorno in maniera concreta. Non potevamo perciò mancare a questo appuntamento.

In queste occasioni, oltre ai passaggi storici fondamentali che hanno permesso la nascita di una delle più prestigiose istituzioni di formazione del nostro territorio, mi piace pensare ai volti, alle storie, alle vite di tante persone che in questo Liceo sono cresciute e hanno imparato ad amare la cultura classica. In un momento delicato e prezioso della vita di una persona, l’adolescenza, gli studenti del Liceo Classico hanno avuto la fortuna di potersi misurare con i maestri della storia, acquisendo non semplicemente delle competenze tecniche, ma quel bagaglio prezioso di conoscenze (il latino, il greco, la filosofia, la letteratura) che aprono la mente, che rendono pronti per la vita, per essere cittadini responsabili e adulti maturi.

Una formazione che, nel mondo di oggi, è particolarmente attuale: le nuove tecnologie, infatti, mettono a nostra disposizione un’enorme quantità di dati, ma quello che serve maggiormente è la capacità di sapersi orientare e di saper discernere, individuando e scegliendo ciò che è buono, bello, giusto.

Un plauso agli organizzatori, un caloroso saluto alla Dirigente, prof.ssa Pietroluongo, alle autorità intervenute. La presenza, tra gli invitati, del Ministro per le Riforme Istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, che abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra sede di Cassino in occasione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria, mi spinge anche a rinnovare l’impegno che la banca aveva preso in quell’occasione: finanziare un premio in onore della presidente Casellati dedicato al tema della costituzione e destinato alle studentesse dell’ultimo anno delle scuole superiori di Cassino. Crediamo nel valore della formazione e del merito, riservando sempre la massima attenzione a garantire pari, eque e giuste opportunità.

Un pensiero particolare poi agli studenti: sono loro i veri protagonisti di questa giornata, con l’augurio che la celebrazione di oggi li renda fieri della tradizione e della storia di cui sono entrati a far parte e li renda orgogliosi del loro percorso di studi».

All’incontro di oggi è intervenuto il Vicedirettore Generale Walter Pittiglio che dice: «Celebrare il bicentenario della fondazione del Liceo Carducci, è per tutti noi l’occasione per riflettere sul valore della formazione umanistica. In un mondo in cui sembrano contare la velocità, l’efficienza, le competenze tecniche, l’analisi dei dati, in cui le sfide tecnologiche diventano sempre più pressanti, tornano invece a contare proprio quegli elementi che non possiamo delegare alle macchine o all’intelligenza artificiale: la capacità di giudizio, lo spirito critico, la formazione etica e umana, la capacità di porsi gli interrogativi e le domande importanti dell’esistenza. Il liceo classico non insegna un mestiere, ma forma la persona e le fornisce una preparazione tale da renderla capace di prepararsi ad ogni professione e di orientarsi nel mondo. La celebrazione di oggi, preparata con tanta cura nei mesi scorsi, ci aiuta ad essere grati al nostro passato e a coloro che, 200 anni fa al momento della fondazione e nei decenni successivi, hanno permesso la nascita e lo sviluppo di questa scuola".





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