Cronaca - Oltre ad essere stato uomo di legge e di cultura, fu anche politico, più volte eletto consigliere comunale. È stato un grande protagonista della vita socio economica e politica non solo del cassinate ma anche di tutta la Provincia di Frosinone. Il ricordo del presidente della BpC Vincenzo Formisano: "Ad Adolfo mi legano tanti ricordi, personali e professionali. E’ stato una colonna portante della banca, che ha dato tanto al nostro istituto e al territorio"
Ricorre oggi giovedì 18 ottobre il trentesimo anniversario della prematura scomparsa dell’avvocato Adolfo Di Mambro avvenuta nel 1994 che ha lasciato un segno incancellabile nella città di Cassino.
In tutti questi anni sono stati tanti i messaggio di cordoglio che sono pervenuti alla famiglia, alcuni dei quali sono stati letti, tanti anni fa, anche durante i suoi funerali, tra cui le parole degli avvocati Elio Matera e Pasquale Matera: “Adolfo era e continuerà ad essere, nel ricordo, la figura del difensore di tutti; il simbolo dell’uomo politico coinvolto ma non compromesso dalla politica; cittadino esemplare, sempre ligio al dovere; padre e marito, dalle virtù non comuni; generoso con gli avversari, per i quali non conservava mai rancori; attaccato al benessere della città di Cassino, più che alla gestione delle sue cose personali”.
Anche l’allora presidente della Banca Popolare del Cassinate, Donato Formisano, anche lui venuto a mancare pochi anni fa, dieci anni fa tracciò un ricordo di Adolfo Di Mambro e sottolineò: “L’avvocato è stato socio della BPC fin dalla fondazione e consigliere dell’Istituto dal marzo 1975 all’ottobre 1994. Di Mambro oltre ad essere stato uomo di legge e di cultura, fu anche politico in quanto è stato più volte consigliere comunale del Comune di Cassino. L’avvocato Di Mambro è stato un grande protagonista della vita socio economica e politica non solo del cassinate ma anche di tutta la Provincia di Frosinone”. Cassino e numerosissimi giovani, oggi professionisti, devono molto all’avv. Di Mambro perché egli fu anche uno dei soci promotori dell’Ente universitario S. Benedetto srl (la prima forma organica di Università del Cassinate) e fu uno degli undici componenti del CDA.
IL RICORDO DI VINCENZO FORMISANO
A distanza di 30 anni dalla sua scomparsa desidero ricordare con immutato affetto e stima l’Avvocato Adolfo Di Mambro, a cui mi legano tanti ricordi, personali e professionali. E’ stato una colonna portante della banca, che ha dato tanto al nostro istituto e al territorio. Persona competente e preparata, era unita da un rapporto di amicizia profonda e schietta con mio padre e insieme hanno condiviso molte cose.
Ricordarlo a distanza di 30 anni ha un grande valore: dobbiamo sempre conservare un profondo senso di gratitudine nei confronti di coloro che ci hanno preceduto e che con la loro vita e il loro lavoro hanno lasciato una grande eredità a chi è venuto dopo di loro. Sono convinto che questo legame con la storia e col passato sia anche uno dei punti di forza della nostra banca, fatta di persone che, come in una famiglia, custodiscono la memoria e la gratitudine nei confronti del passato, mantenendo intatto lo spirito e i principi che guidano il nostro istituto.
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