Cervaro, il manufatto della discordia. L'opposizione va all'attacco

I Consiglieri Comunali di Cervaro Otello Zambardi, Giuseppe Lambro,  Simona Valente e Matteo Canale Parola, hanno chiesto al Sindaco di conoscere quanto è costata  la realizzazione di quel cartello in ferro   tutto “arruginito”  posto all’ingresso del bivio di Cervaro – Pastenelle sulla strada SS Casilina  e con la scritta “Città di Cervaro” e relativo stemma;

Il Sindaco, che è anche Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, dal 30 Agosto u.s. non risponde alla nostra interrogazione con risposta scritta, con la  quale  abbiamo ulteriormente richiesto di indicarci su quale capitolo di bilancio è stato prelevato l’importo pagato e soprattutto con quale delibera di Giunta è stato approvato il progetto del  manufatto in ferro.

Non ci sembra una domanda che abbia  una difficoltà nella risposta,  sia in termini di tempo che nel  merito, per cui abbiamo ulteriormente richiesto al Sindaco di sapere - in caso di realizzazione effettuata gratuitamente in favore del Comune - il nominativo  del  " benefattore " che ha regalato il manufatto in ferro e soprattutto  con quale concessione  è stato autorizzato ad installare  detto manufatto.

Quale relazione è stata approvata per procedere alla sua realizzazione e con quale progetto?

Neanche le  copie di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa per l’installazione del manufatto in ferro posizionato a pochi metri di distanza dalla strada Statale Casilina ci sono state consegnate.

Su tutte queste domande ed istanza di documenti abbiamo un silenzio da parte del Sindaco che continua ad eludere le numerose domande  dell’opposizione, evidenziando un’altra volta il venir meno agli obblighi di correttezza e trasparenza della Pubblica Amministrazione.

Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Simona Valente, Matteo Canale Parola