Combattere il bullismo con musica e cultura all'IIS San Benedetto di Cassino

Scuola e Università - In campo gli studenti dell'indirizzo "Servizi per la Sanità e Assistenza Sociale"

Combattere il bullismo con musica e cultura all'IIS San Benedetto di Cassino
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 10-05-2024 09:54 - Tempo di lettura 3 minuti

Sotto la guida della Funzione Strumentale, la docente Giovanna Russo, gli studenti dell'IIS San Benedetto di Cassino, hanno preso in mano il timone per affrontare un tema cruciale: il bullismo. Nell'evento condotto con maestria da Siria Cerasi del 3° anno e realizzato con passione dalle bravissime alunne Mauti Catia e Gaglione Alexandra del 4° anno, insieme ai brillanti Del Greco Matteo, Di Lauro Laura e Elisa Di Folco del 3° anno, Del Greco Luca, Giorgia Soave, Antonuccio Kimberly e Martina Di Silvio del 1° anno, l'intera giornata è stata un viaggio emozionante attraverso la sensibilizzazione e l'empowerment.

Nella lotta contro il bullismo, un evento eccezionale ha illuminato i corridoi del Polo Professionale IIS San Benedetto di Cassino , indirizzo Servizi per la Sanità e Assistenza Sociale, guidato dalla dirigente scolastica Maria Venuti . Grazie all'iniziativa Cudir, supportata dall'Università Unicas di Cassino, gli studenti e i docenti  hanno dimostrato un impegno straordinario, rendendo questa giornata un momento indimenticabile di consapevolezza e solidarietà.


"Questo evento straordinario - ha sottolineato la professoressa Giovanna Russo - è stato un chiaro messaggio di unità, resilienza e impegno nella lotta contro il bullismo. Grazie all'impegno degli studenti, dei docenti e dei partner dell'Università Unicas di Cassino, il Polo Professionale Servizi per la Sanità e Assistenza Sociale presso la scuola IIS San Benedetto ha dimostrato che insieme possiamo fare la differenza, costruendo un futuro di rispetto, inclusione e comprensione reciproca.

Le ragazze dell’indirizzo Servizi Socio Sanitario, preparate e guidate con dedizione dalle professoresse Paliotta Elisabetta e Bove Anastasia, hanno giocato un ruolo fondamentale nella riuscita educativa dell'evento. La passione e la determinazione delle insegnanti hanno contribuito in modo significativo al successo della giornata, evidenziando l'impegno costante della scuola nel promuovere un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli studenti.

Diviso in tre momenti coinvolgenti, l'evento è  iniziato con una performance di body percussion accompagnata dalla musica di Mozart, un'armonia che ha reso tangibile la forza dell'unione e della diversità. Successivamente, gli studenti hanno affrontato il tema del bullismo con una presentazione, in power point , accattivante e illuminante  , preparata dalle studentesse del socio  sanitario, con  riflessioni profonde sul cyberbullismo, proiettata su uno schermo gigante in auditorium.

Ma la giornata non si è fermata qui. Grazie al peer education e al peer tutoring, gli studenti hanno avuto l'opportunità di condividere le proprie esperienze, conoscenze e competenze, creando un ambiente di supporto e comprensione reciproca.

L'incontro ha trovato il suo culmine nell'espressione artistica e culturale, con il coinvolgimento della lingua dei segni nella performance di due brani musicali significativi: "Esseri Unani" e "Nessun Grado di Separazione". Un momento toccante che ha sottolineato l'importanza della comunicazione inclusiva e della diversità.

Infine, l'evento si è concluso con una nota di speranza e impegno, con la presentazione di un romanzo scritto da uno studente universitario del Cudir, che ha affrontato il tema della parità di genere con profondità e passione". 





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