"Buongiovanni chiuda le porte al suo interno visto che tanti se ne vanno"

"In merito alle dichiarazioni del candidato Sindaco Buongiovanni in cui mi si colloca alla porta del suo  progetto, mi preme precisare che non è mai stata mia intenzione prendere parte a progetti diversi da quello dell’uscente Sindaco Salera. Non ho mai bussato alla porta di nessuno, bensì, sono sempre stata invitata a partecipare a progetti alternativi all’attuale amministrazione, per serietà, consensi ed amore per la mia città".

A parlare è la consigliera comunale Francesca Calvani, che argomenta: "Resto stupita dinanzi al contenuto di certe dichiarazioni, visto che, non ho mai voluto aprire un dialogo politico con il candidato Sindaco Arturo  Buongiovanni, risultato di una vecchia logica di partito. Ho aderito come è noto ormai da tempo al progetto civico Partecipiamo Cassino a sostegno del Sindaco Salera circostanza piu volte emersa sui quotidiani locali.

Ritengo che l'attuale Sindaco sia un ottimo amministratore determinato e coraggioso. Nonostante la drammatica emergenza sanitaria dovuta al covid che ha inevitabilmente ingessato per circa tre anni la macchina amministrativa, l'amministrazione uscente,  è riuscita, a dare una nuova  identità alla nostra città, cantierizzando oltre 35 milioni di euro, avviando numerose opere, alcune in corso o prossime alla partenza ed altre già concluse.

Alcuni dei tanti interventi realizzati riguardano gli edifici scolastici, le periferie con la  prevenzione dei dissesti idrogeologici di via Pinchera, San Michele, Caira, Sant' Angelo, via  Montemaggio, la messa in sicurezza del ponte di  via Capo d'acqua e San Bartolomeo. La riqualificazione della colonia solare, della villa comunale ed il completo rifacimento del Corso della Repubblica e di piazza Diamare.
Come è noto a tutti già da tempo, ho deciso di aderire ad un progetto civico che ha come obiettivo un’azione amministrativa  volta a realizzare opere necessarie a  proiettare Cassino nel futuro.

Il sostegno al Sindaco Salera nasce dall’ apprezzamento delle sue capacità di ascolto e di visione, dalle decisioni prese per migliorare la nostra città che travalica l’appartenenza ideologica ad uno schieramento politico. Auspico che tanti come me, che provengono da storie diverse possano unirsi a questo progetto che rappresenta il bene ed il futuro delle nuove generazioni e la fine delle solite strategie fallimentari del passato. Consiglio all'amico Buongiovanni di chiudere le porte dall'interno, considerato che autorevoli candidati hanno abbandonato il suo progetto, mentre quei pochi che rimangono neppure si candidano".