Valle dei Santi - Alla Cerimonia hanno preso parte il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori, i Sindaci, le Autorità Militari e le associazioni Combattentistiche e d’Arma
Il Comune di Sant’Ambrogio sul Garigliano ha celebrato la “Giornata della Memoria” sabato 2 dicembre.
Dopo il ritrovo presso la sede comunale il corteo si è snodato per piazza 2 dicembre 1943. E’ stata deposta la corona al monumento delle vittime civili. A seguire lo scoprimento della targa ricordo e la cerimonia.
Per la manifestazione è stata conferita al sindaco Sergio Messore la Medaglia del Capo dello Stato.
Alla Cerimonia hanno preso parte il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori, i Sindaci, le Autorità Militari e le associazioni Combattentistiche e d’Arma.
L’Amministrazione Comunale in occasione della particolare ricorrenza ha consegnato ai familiari delle vittime una pergamena in ricordo della tragedia.
“Con una solenne cerimonia – ha sottolineato il sindaco Messore - abbiamo reso onore alle vittime civili, bambini, donne e uomini che il 2 dicembre di 80 anni fa morirono tragicamente in un ricovero in località San Rocco. Il Presidente della Repubblica ha onorato questa giornata con il conferimento della Medaglia Presidenziale.
Erano civili che avevano cercato riparo dalle bombe in un ricovero che invece, colpito da bombe, si trasformò purtroppo prima in luogo di atroci sofferenze e poi di agonia e di morte.
In tanti, compresi anche soldati tedeschi, accorsero in località San Rocco nel tentativo di aprire un varco; purtroppo le richieste di aiuto che venivano dall’interno dalle vittime intrappolate nel rifugio furono vane.
Quella del 2 dicembre del 1943 è la tragedia più grande che ha colpito la Comunità di Sant’Ambrogio”.
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