Frosinone e Latina fuori dalla Zes, Fantini al vetriolo: "Lega e Fdi distratti"

Politica - A bacchettare il centrodestra sono anche Zingaretti e D'Amato: "Sud Lazio dimenticato". Intanto il segretario provinciale del PD Frosinone assicura: "Sulle elezioni provinciali siamo al lavoro per un centrosinistra competitivo"

Frosinone e Latina fuori dalla Zes, Fantini al vetriolo: "Lega e Fdi distratti"
di Redazione - Pubblicato: 31-10-2023 22:10 - Tempo di lettura 2 minuti

“L’unica distrazione sulla Zes è imputabile all’On. Ottaviani che si è accorto dell'esclusione della provincia di Frosinone solo dopo che il provvedimento era già stato approvato in Consiglio dei Ministri per approdare in aula blindato. 

Un atto che comporterà la perdita di straordinari vantaggi per il nostro tessuto industriale. Bisognerebbe fare maggiore attenzione: si parla del futuro di un intero territorio e, soprattutto, del lavoro di migliaia di famiglie”. 

Così in una nota il segretario provinciale del Partito democratico di Frosinone, Luca Fantini, che replica all’eurodeputata Veronica Rossi. 

 

 

“Non si gioca con le sigle, altrimenti, se fosse tutto risolto come qualcuno prova ad annunciare, si dovrebbe spiegare il perché si è presentato in aula un ordine del giorno per istituire, in futuro e chissà quando, una Zona logistica semplificata che comprenda anche il Lazio. Uno strumento che nella nostra regione è stato istituito dall’amministrazione Zingaretti, attraverso una delibera di giunta approvata nel febbraio 2022. 

Insomma Fratelli d'Italia e Lega, incapaci di tutelare il nostro territorio inserendolo nella Zes, corrono ai ripari provando a mettere una toppa con lo strumento della ZLS istituito dal centrosinistra. 

Oggi c’è una sola certezza: la Ciociaria è tagliata fuori da ogni beneficio per il rilancio del tessuto produttivo e per nuova occupazione. Le uniche distrazioni che noto sono quelle del governo Meloni - conclude - verso i cittadini della Provincia di Frosinone”.

 

Sull'esclusione del Sud Lazio dalla Zes interviene anche Nicola Zingaretti, che tuona: ""Il Governo Meloni esclude Frosinone, Latina e Rieti dalle Zone Economiche Speciali e dalle opportunità di sostegno e finanziamento che ne derivano. Dalla destra arriva uno schiaffone al Lazio. Una scelta sbagliata che mortifica aspirazioni e speranze dei territori". Gli fa eco il consigliere regionale di Azione, Alessio D'Amato, che evidenzia: "“Frosinone e Latina fuori dalle zone economiche speciali, Lazio sud dimenticato. Cittadini e imprese pagano la miopia del governo e del ministro Fitto e la debolezza della regione Lazio che non si è opposta in conferenza stato-regioni”. Lo ha scritto su Twitter il Consigliere della Regione Lazio e responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato. 

 

 

ELEZIONI PROVINCIALI

“È stato un dibattito partecipato e proficuo - ha spiegato il segretario provinciale, Luca Fantini -. Abbiamo avviato una riflessione relativa alle prossime elezioni provinciali, una competizione elettorale molto importante prevista per il mese di dicembre. È evidente che ad esprimersi saranno solo gli amministratori e non i cittadini, ma questo appuntamento arriva prima delle elezioni europee ed amministrative ed ha quindi una evidente valenza politica. 

 

Come Pd, l’obiettivo è confermare il radicamento territoriale attraverso il gradimento degli amministratori e svolgere il ruolo di perno di una possibile alleanza larga di centro sinistra. In virtù di ciò, in maniera unanime, la segreteria ha dato mandato ad invitare le forze politiche e civiche, alternative alla destra di governo, ad una serie di incontri ufficiali con la volontà di dar vita ad una lista forte e inclusiva che possa favorire la continuità di governo in Provincia. Non possono essere dispersi i risultati raggiunti per il territorio nelle ultime consiliature. La delegazione, oltre che dal sottoscritto, sarà composta da Francesco De Angelis, Stefania Martini, Nazareno Pilozzi e Diego Cecconi. Tengo a ringraziare tutti i componenti della segreteria per il prezioso contributo e il consigliere provinciale Enrico Pittiglio per quanto sta facendo da capogruppo assieme agli altri consiglieri Pd. 

 

L’alternativa alle destre, che stanno miseramente fallendo le prove di governo, c’è e si rafforza attraverso il dialogo e il lavoro sui tanti punti comuni”.

 

 





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