Morto sul lavoro a Cervaro, l'opposizione vuole vederci chiaro

Cassinate - I consiglieri comunali Zambardi, Lambro, Valente e Canale Parola hanno chiesto al sindaco di riferire in Aula nel corso di un consiglio comunale straordinario

Morto sul lavoro a Cervaro, l'opposizione vuole vederci chiaro
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 28-10-2023 18:28 - Tempo di lettura 2 minuti

Morte sul lavoro nel cantiere al campo sportivo di Cervaro: proseguono le indagini per capire come sia stata possibile la caduta di Massimo Guglielmo, il titolare della ditta edile di Pontecorvo incaricato dei lavori di manutenzione da parte del Comune. A dieci giorni dall’accaduto le indagini vanno avanti: è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo, anche se ad oggi non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati. A chiedere di vederci chiaro è anche l’opposizione consiliare che ha fatto una richiesto una convocazione straordinaria del Consiglio Comunale. 

 

L'intento è quello di chiarire le circostanze che hanno portato al decesso di Massimo Guglielmo, caduto da un trabattello mentre effettuava lavori sulla pensilina delle gradinate lo scorso 18 ottobre. I Consiglieri Comunali Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Simona Valente e Matteo Canale Parola hanno chiesto che  il Sindaco di Cervaro Ennio Marrocco, anche in qualità di Assessore ai Lavori Pubblici, presenti un resoconto dettagliato trasmettendo  la seduta del Consiglio in diretta streaming, permettendo a tutti i cittadini  di assistere alla discussione. 

 

Otello Zambardi, in rappresentanza di tutti consiglieri, di opposizione, spiega il perché della richiesta della massima assise civica, e dice: " È vero che la Magistratura è incaricata di stabilire eventuali responsabilità giuridiche, ma il ruolo della politica è assicurarsi, attraverso la prevenzione ed il controllo, che tali incidenti non si ripetano".

 


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