Alberi sradicati dappertutto e zone off limits. Dopo il maltempo si contano i danni

Alberi sradicati dappertutto e zone off limits. Dopo il maltempo si contano i danni
di Salvatore Trupiano - Pubblicato: 05-08-2023 00:00 - Tempo di lettura 2 minuti

CRONACA - Da questa mattina in azione gli uomini del settore Manutenzione guidati dall'assessore Pontone. Il delegato ai servizi sociali Luigi Maccaro: "Così abbiamo salvato un uomo on Largo Dante"

Villa comunale chiusa causa caduta alberi. Corso della Repubblica chiuso al traffico per la caduta di cornicioni e qualche tegola da un palazzo. Via Lombardia chiusa al traffico a causa del distacco di alcuni pezzi di muratura da una costruzione che insiste sulla strada. Ovunque, alberi caduti e rimasuglie di un mini tornado, breve ma intenso che, ieri sera ha investito la città di Cassino e zone limitrofe.

Vigili del fuoco e quel che resta della protezione civile, accompagnati dal sindaco Enzo Salera, dall'assessore alla manutenzione Pierluigi Pontone, con l'instancabile Rosario Iemma, hanno tribolato fino alle prime ore dell'alba per cercare di rendere la situazione meno pesante per cittadini ed automobilisti. Alla fine di una faticosa serata, Pontone ha ringraziato tutti per la disponibilità dimostrata: i suoi operai, i giovani della protezione civile, e quanti hanno collaborato a smaltire alberi, rami e calcinacci finiti per strada. La buona notizia, è che nessuno si è fatto male, malgrado qualche ramo e qualche pezzo di intonaco siano finiti sulle auto in sosta.

Da registrare solo un taglio ad una mano che un volenteroso giovane della Protezione civile si è procurato armeggiando con una motosega. Nulla di grave, il ragazzo è stato prontamente medicato dai sanitari del 118. Pochi uomini, pochi mezzi, e poche attrezzature, in questa situazione lavorano una manciata di ragazzi e ragazze, rigorosamente volontari.

Ed a proposito di volontà, da registrare anche un bel gesto da parte di Cassino Solidale, leggasi Luigi Maccaro assessore municipale ai servizi sociali. Grazie ad una convenzione con Caritas e Casa della Carità, un senza fissa dimora è stato convinto pochi minuti prima del putiferio di acqua e vento, ad abbandonare il suo improvvisato giaciglio di cartoni in largo Dante. L'uomo, malgrado le iniziali resistenze, alla fine si è potuto rifocillare, lavare e riposare all'interno dell'ex struttura Ospedaliera Gemma De Bosis di Cassino al sicuro dalle intemperie agostane. Sempre grazie alle convenzioni in atto, tra comune e Casa della Carità, i volontari riescono due a settimana a distribuire kit di sopravvivenza a chi proprio non ne vuol sapere di andare nella struttura.

Prima la distribuzione di questi prodotti di prima necessità, avveniva prevalentemente in inverno, ora fanno sapere dal municipio, con questi temporali violenti ed improvvisi è consigliabile premunirsi prima che piangere dopo.

Salvatore Trupiano





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