POLITICA - Diretta da Fausto Pellecchia e Gino Montanelli e fortemente voluta da Romeo Fionda. Oggi alle ore 18.30, presso i locali di via Carducci a Cassino avrà luogo la seduta inaugurale, si bissa martedì prossimo. In cattedra il prof. Marco Plutino, docente di diritto pubblico dell’Unicas
Mercoledì, 12 luglio 2023, alle ore 18.30, presso i locali di via Carducci, 18, avrà luogo la seduta inaugurale della Scuola di formazione politica denominata “Iperion”. Il prof. Marco Plutino, docente di diritto pubblico presso l’Università degli Studi di Cassino, parlerà sul tema: Crisi e critica della forma-partito nella democrazia italiana, a partire dall’art. 49 della Costituzione.
Prima della pausa estiva, è prevista un’ulteriore seduta di approfondimento che si terrà il 18 luglio, alle ore 18.30, negli stessi locali di via Carducci.
La frequenza della scuola è libera e gratuita. Le persone interessate sono pregate di segnalare la loro adesione indicando le loro generalità con una e-mail indirizzata a: iperion_scuola2023@libero.it . La scuola di formazione politica è diretta da Fausto Pellecchia e Gino Montanelli e fortemente voluta da Romeo Fionda
È opportuno precisare che l’idea fondatrice della Scuola intende rispondere all’esigenza civile di un libero spazio di conoscenza e di discussione delle problematiche emergenti nell’ambito della democrazia contenporanea. Per questo, essa si rivolge a tutti coloro che intendono confrontarsi con le radici valoriali e le istanze socio-culturali alle quali fanno riferimento gli attuali movimenti politici, indipendentemente dalle specifiche appartenenze di partito o di organizzazione associativa di carattere politico-sindacale.
L’obiettivo principale di Iperion, pertanto, non mira alla formazione dei potenziali quadri dirigenti della politica praticata, ma intende piuttosto suscitare ed estendere, con la massima autonomia, la consapevolezza critica di una nuova cittadinanza attiva, quale che sia il settore nel quale potrà esplicarsi il coinvolgimento dei partecipanti.
Decisiva, infatti, è non tanto l’indicazione dei possibili percorsi da seguire per diventare autentici promotori di aggregazione e di sviluppo della vita democratica, quanto piuttosto il proposito di istituire l’occasione per affinare gli strumenti concettuali per una riflessione collettiva sulle trasformazioni epocali che hanno investito e determinato le forme e le strutture della prassi politica contemporanea.
Perciò, uno dei temi principali è rappresentato dalle problematiche aperte al livello dell’Unione europea; sia attraverso l’analisi delle articolazioni organizzative dell’Ue e dei suoi riflessi nelle istituzioni territoriali e nel governo degli enti locali; sia delle istanze progettuali che mirano al completamento dell’unità politica europea in chiave federativa.
Per questo Iperion, accanto al programma generale di seminari con cadenza settimanale, prevede il contributo e il confronto con docenti universitari, opinionisti e tecnici di area su specifiche questioni teoriche, giuridico-economiche e filosofiche, che esplicano la loro incidenza sulle nuove competenze gestionali e amministrative, richieste dalla rapidi mutamenti sociali e politici del mondo contemporaneo.
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