La Saf si è mossa nel silenzio? Niente di più falso, ecco le carte

La Saf si è mossa nel silenzio? Niente di più falso, ecco le carte
di autore Redazione - Pubblicato: 03-07-2023 00:00

BOTTA & RISPOSTA - Il circolo del Pd di San Giorgio a Liri replica al presidente del Consiglio comunale Luigi Di Cicco: "Nessuna discarica, nessun pericolo per la salute dei cittadini, ma una grande opportunità per tutto il territorio e un volano per lo sviluppo occupazionale"

ll Presidente del Consiglio comunale di San Giorgio a Liri, Luigi Di Cicco, sostiene in un comunicato stampa che la procedura avviata dalla SAF per la raccolta di manifestazioni d’interesse per l’individuazione di un partner industriale per la creazione di una nuova società per la gestione di un impianto per il trattamento e recupero della plastica e della carta nel comune di San Giorgio a Liri, si sia svolta nel silenzio.

Niente di più falso, la SAF ha pubblicato sul proprio sito Internet la procedura per la raccolta delle manifestazioni d’interesse già nell’ottobre del 2022 e ha seguito tutta la procedura prescritta dalla legge per addivenire alla scelta dei soci privati con i quali costituire la nuova società che andrà a gestire un moderno impianto di riciclo nel comune di San Giorgio a Liri.

Il 22 Febbraio scorso in sede di assemblea dei sindaci tutta la procedura è stata approvata dai soci a larghissima maggioranza.

Da ultimo, il Presidente della SAF, Lucio Migliorelli, il 7 aprile 2023 ha inviato una lettera all’Amministrazione comunale per chiedere un incontro con la stessa per spiegare il piano di sviluppo industriale per il sito di San Giorgio a Liri.

Quella che Di Cicco ha chiamato impropriamente «discarica» è una nuova società che SAF ha fondato con partners commerciali di primaria importanza nazionale che porterà a inaugurare un modernissimo stabilimento per il riciclo e il recupero di materiali come plastica, metalli carta e cartone. I parteners della SAF saranno due società del Nord Italia che porteranno nel nostro territorio un nuovo metodo di riciclo e recupero delle materie prime secondarie che, nelle aree in cui esse operano, ha permesso di raggiungere livelli elevatissimi di raccolta differenziata con percentuali che sfiorano l’85%.

La filosofia del nuovo complesso industriale, definito “Polo dell’Economia Circolare”, sarà quella di implementare il riciclo ed il riuso per proteggere le risorse ambientali.

La nascita dello stabilimento di San Giorgio a Liri rientra nella politica di sviluppo industriale della SAF che in maniera non poco ambiziosa sta cercando di creare le condizioni per aumentare al massimo il riciclo e il riuso in provincia di Frosinone in modo da far abbassare il costo della gestione, recupero e smaltimento sia per tutti i cittadini e sia per l’ambiente.

Il progetto industriale complessivo prevede di raggiungere un’autosufficienza impiantistica provinciale grazie al recupero dell’organico con il biodigestore di Anagni, da realizzarsi insieme ad A2A spa la più grande Utility italiana di servizi ambientali; riciclo e recupero di plastica, metalli, carta e cartone a San Giorgio a Liri e indifferenziato a Colfelice. Insomma, oltre che un grande piano di sviluppo industriale è anche e, soprattutto, un modo per avviare politiche ambientali serie e far alleggerire la TARI per i cittadini.

In poche parole, nessuna discarica, nessun pericolo per la salute dei cittadini di San Giorgio a Liri ma una grande opportunità per tutto il territorio e un volano per lo sviluppo occupazionale.





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