Morte Berlusconi, Abbruzzese e Ciacciarelli: "L'Italia perde un grande politico"

Morte Berlusconi, Abbruzzese e Ciacciarelli: "L'Italia perde un grande politico"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 12-06-2023 00:00

CRONACA - Il Governo dichiara il lutto nazionale e tanti, anche in Ciociaria, ricordano l'ex presidente del Consiglio: dal sindaco Gioacchino Ferdinandi a Moira Rotondo passando per Amata e Quadrini. I sub commissari di FI: "Ci lascia un gigante della politica". Anche l'Ugl metalmeccanici dirama una nota di cordoglio, centrosinistra in silenzio

Pasquale Ciacciarelli e Silvio Berlusconi

Nel giorno dei funerali di Silvio Berlusconi, morto oggi all'ospedale San Raffaele di Milano all'età di 86 anni, è stata proclamata una giornata di lutto nazionale. Lo ha stabilito Palazzo Chigi: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano ha firmato la disposizione che prevede inoltre che da oggi a mercoledì siano esposte a mezz'asta la bandiera italiana e quella dell'Unione europea sugli edifici pubblici dell'intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero. Le esequie verranno celebrate mercoledì alle ore 15 al Duomo di Milano dall'arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Tanti, in Ciociaria, ricordano la figura del Cavaliere. L'ex presidente del Consiglio Mario Abbruzzese in una nota sottolinea: "L'Italia perde un grande politico capace di rilanciare l'Italia sia politicamente che economicamente nel mondo, amato e rispettato da tutti. Grazie a lui l'Italia è riuscita a ritagliarsi la sua fetta di stima soprattutto in Europa.

Ho conosciuto il Cav. Berlusconi nella sua villa ad Arcore continua Abruzzese ricordo il suo forte temperamento e le sue spiccate doti di leadership - ci invitava ad andare sempre avanti ed a tenere a cuore i bisogni del popolo italiano". Con la scomparsa di Berlusconi l'Italia perde un grande uomo, un grande politico ed un grande imprenditore. Mancherà tanto a tutti".

Gli fa eco l'assessore regionale Pasquale Ciacciarelli: " Con la morte del Cav. Silvio Berlusconi scompare una delle massime espressioni della politica italiana degli ultimi 30 anni, un uomo che ha dimostrato la capacità di conseguire risultati brillanti e di primo piano in campo politico, imprenditoriale, sportivo. Silvio Berlusconi ebbe l’intuito di recepire immediatamente il passaggio a quella che fu ridenominata ‘Seconda Repubblica’ in seguito alla crisi dei partiti tradizionali nel 1993, e di questa sua intuizione ne fece un capolavoro politico con la nascita di Forza Italia e del modello del Centro Destra, riuscendo a riunire in un unica casa gran parte degli eredi del mondo politico moderato, rimasti privi di punti di riferimento.


Il suo vivere la società italiana, prima da imprenditore e poi da politico, gli ha consentito di comprenderne i mutamenti e le diverse esigenze, la sua abilità politica di trovarne le giuste proposte risolutive. Indipendentemente dal colore politico non può che riconoscersi il suo pragmatismo, di cui massima espressione l’abbiamo avuta nelle immediate azioni concrete intraprese dal suo governo in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009.

Il panorama politico italiano ed europeo perdono un grande leader, di cui la politica, affinché possa continuare a svolgere un ruolo di primo piano, non può perderne gli insegnamenti.
Esprimo la mia sentita vicinanza al Coordinatore Regionale di Forza Italia, al Gruppo Consiliare Regionale ed all’intero Coordinamento Regionale del partito azzurro per la scomparsa del loro fondatore e leader.

Dirama una nota anche Azzurro Donna Lazio, la compagine capitanata da Moira Rotondo: "Il nuovo ricovero di venerdi ci aveva in qualche modo fatto temere questo triste epilogo ma la notizia della scomparsa del Presidente Berlusconi ci lascia incredule. Una lunga scia di commozione che sta percorrendo tutti i comuni laziali. Sempre la stessa domanda da stattina "Moira ma e vero?" Da Ardea a Pomezia, da Tarquinia a Fiuggi, fino a Latina e a Isola Liri. E subito a seguire: "Andiamo a Milano, vogliamo esserci".

Ecco questo è quello che in questo momento proviamo tutti, militanti e dirigenti.
Proprio mercoledi scorso il Presidente si era complimentato con la coordinatrice di Azzurro Donna, l"on. Catia Polidori per l' iniziativa parlamentare dedicata alla memoria del Jole Santelli. Catia è stata l'ultima ad incontrarlo ad Arcore giovedi dalle 14 alle 18, il giorno prima del nuovo drammatico ricovero. "Con il lavoro di Azzurro Donna gli abbiamo dato una ultima grande gioia. Ha lavorato tenacemente senza volersi mai mai riposare . Ha visto tutte le nostre foto, ha voluto sapere chi era più brava per premiarla con incarichi in forza italia . Si e’ complimentato per le cose fatte . Sapevo che sarebbe stata l’ultima volta che lo avrei visto perché era molto stanco fisicamente" Questo il messaggio di Catia inviatoci venerdi.


Proviamo tutte un sentimento misto di tristezza e orgoglio nel leggere i tanti, tantissimi messaggi di cordoglio che stanno arrivando da tutto il mondo.
Tra i vari messaggi di cordoglio per la scomparsa del Presidente Berlusconi mi ha colpito quello di Romano Prodi: "Partecipo al profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi …
Nel nostro lungo confronto politico abbiamo rappresentato mondi diversi e contrapposti, ma la nostra rivalità non è MAI TRASCESA in sentimenti di inimicizia sul piano personale, mantenendo il confronto in un ambito di RECIPROCO RISPETTO…"
Il PD ha annullato la direzione nazionale. La politica non è fatta da NEMICI ma da semplici

Il presidente del consiglio provinciale Gianluca Quadrini aggiunge: "Si è spento, oggi, all’età di 86 anni il fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi. In poco tempo la notizia ha fatto il giro del mondo. Tanti i messaggi di cordoglio dalla politica, anche da parte di Gianluca Quadrini, Presidente del Consiglio Provinciale e Capogruppo di Forza Italia in Provincia, che commenta la scomparsa del Cavaliere in una nota - “Forza Italia perde il suo fondatore, il leader di sempre. Con la scomparsa di Silvio Berlusconi se ne va un pezzo della storia del nostro Paese, un protagonista indiscusso della politica degli ultimi 50 anni. Ho appeso la notizia con molto dispiacere. Mi stringo attorno alla famiglia, porgendo le più sentite condoglianze.” Così in una nota, Gianluca Quadrini.

Interviene anche Andrea Amata (Capogruppo Lega in Consiglio Provinciale): "Con la morte di Berlusconi ci lascia un politico visionario che ha sdoganato la destra al governo"Silvio Berlusconi ha rivoluzionato la storia del nostro Paese. Un personaggio che ha concentrato su di sé sentimenti controversi, ma è indubitabile l'apporto che ha dato per la modernizzazione politica e sociale dell'Italia. I suoi primati come imprenditore e politico sono innegabili e la storia si incaricherà di riconoscerne la grandezza. Nel 1994 impedì che il Paese, contro la storia, si affidasse a chi dalla storia era stato sconfitto.

Un politico visionario che ha sdoganato la destra al governo, allergico al pensiero unico, dotato di una prorompente generosità, campione del pluralismo informativo, avendo scardinato il monopolio della TV pubblica, e fautore dell'avvicinamento della Russia alla Nato con il vertice di Pratica di Mare, conservando un saldo ancoraggio alla tradizione atlantica.  Un abbraccio affettuoso ai familiari. Che la terra ti sia lieve Presidente.

Gioacchino Ferdinandi con Silvio Berlusconi

Il sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi rispolvera una foto d'archiovio fatta con il cavaliere all'Hotel Ergife e chiosa: "Mi stringo al dolore di tutta la famiglia di Silvio Berlusconi, morto oggi a Milano all'età di 86 anni. Il Presidente di ForzaItalia ha segnato la storia d'Italia al di là dell'appartenenza politica, ispirando e guidando uomini e donne di tutto il Paese.

Un amico che ha bussato personalmente alla mia porta il giorno in cui sono stato eletto Sindaco della Città di Piedimonte San Germano. Una persona speciale con cui ho avuto l'onore di trascorrere una serata a cena, scambiando battute e ricevendo molti consigli".

Il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera apprendendo con enorme dolore della scomparsa di Silvio Berlusconi, e sottolinea: "Una grande perdita di una personalità che ha influenzato in maniera significativa la politica Italiana degli ultimi trent'anni. Con Lui, l’Italia ne esce come un grande Paese industriale dotata di grandi ambizioni, spinta da un imprenditore lungimirante e colto, che guarda a un mercato non solo italiano. Un gigante degli ultimi anni della storia politica nazionale e mondiale, protagonista e ideatore di un nuovo tipo di politica, trascinatore della seconda repubblica".

Nessuna noto di cordoglio, fino a questo momento, è giunta alla nostra redazione da parte di movimenti e partiti politici di area di Centrosinistra.

Adriano Piacentini, Daniele Natalia e Rossella Chiusaroli, subcommissari provinciali di Forza Italia, rimarcano: "Un gigante e un visionario che ha rivoluzionato la politica, anche in provincia di Frosinone. Il suo esempio resterà la nostra stella polare” Ha rivoluzionato la politica italiana, inventandosi letteralmente la coalizione di centrodestra, maggioritaria nel Paese dall’anno della sua celebre discesa in campo, il 26 gennaio1994. Quasi 30 anni fa. 
Silvio Berlusconi stato un protagonista assoluto della vita politica nazionale, portando l’Italia a vette inimmaginabili negli anni dei suoi Governi.  Anche in provincia di Frosinone l’effetto Berlusconi

si è sentito, specialmente a livello di classe dirigente. Oltre che naturalmente di voti e di vittorie. Alla Ciociaria Berlusconi è stato sempre molto legato, anche per via del rapporto speciale con Antonio Tajani, adesso ministro degli esteri. Forza Italia rappresenta l’esempio della più grande rivoluzione democratica degli ultimi decenni. Un partito centrista, liberale, cattolico, moderato, sempre in grado di evolversi e di adattarsi ai tempi. Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza la guida di Silvio Berlusconi. Tantissimi i ricordi: i discorsi, la straordinaria capacità motivazionale, la visione, il carisma, il profilo internazionale.

Il suo esempio rappresenterà costantemente una stella polare per tutti noi, impegnati a tradurre nell’azione politica quotidiana e locale i suoi insegnamenti. Un uomo che ha saputo cambiare la politica. Per non parlare del fatto che è stato un autentico “gigante” del mondo imprenditoriale e dell’editoria. Senza dimenticare le imprese sportive legate al Milan e negli ultimi anni al Monza. Forza Italia e il centrodestra non ci sarebbero mai stati senza Silvio Berlusconi. Adesso la sfida di noi tutti è di continuare il cammino politico intrapreso non perdendo mai di vista i suoi insegnamenti. E il suo esempio.





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