RUBRICHE - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Anna De Santis di Cassino
Pasqua 2023
Dov’eri
quando quest’Uomo portava la sua Croce?
Forse era la tua e non te ne sei accorto
Lui senza un gemito continuava a camminare
sapeva che di lì a poco sarebbe morto.
Eppure senza nessun lamento, ha sopportato i nostri peccati
pesavano tutti sulle SUE spalle nonostante i suoi consigli accorati.
Il Suo calvario abbiamo seguito, senza intervenire, mentre Lui andava a morire.
Non sono state alleviate le ferite, mentre il sangue scorreva sul Suo viso
siamo rimasti a guardare e lasciato fare, era sereno, perché presto sarebbe salito in Paradiso.
Abbiamo lavato le mani, come Ponzio Pilato, qualcuno ha tentato di pregare, di aiutare
ma tutto già era stato stabilito.
Con grande sacrificio, IL Padre ci lasciò Suo Figlio
deciso a lasciarlo sacrificare, sulla Croce e sull’Altare
ogni giorno si fa Corpo e Sangue, pane e vino …. dobbiamo ricordare
nel nostro cuore, rimane il Signore
che ci ha salvato, solo per il suo immenso amore.
Anna De Santis (Cassino)
Articolo precedente
Formia, un incendio danneggia la chiesa Don BoscoArticolo successivo
Tre figli con tre dipendenti in dieci mesi, ma non li riconosce
