"Le giostre in piazza Labriola a Cassino non erano abusive"

IL FATTO - La titolare dell'attività in concerto con l'amministrazione spiega cosa è successo. Concessione regolarmente pagata da ben 38 anni. Intanto in città proseguono gli interventi di Manutenzione per ripristinare il decoro

"Le giostre in piazza Labriola a Cassino non erano abusive". Lo rende noto la titolare dell'attività, la signora Diana Rossi, che di concerto con l'amministrazione comunale di Cassino ha deciso che l'attività di divertimento per i più piccoli verrà eventualmente spostata in un'altra zona della città: questo perchè era scaduta la concessione regolarmente pagata sempre da circa 40 anni, 38 per la precisione, e non perché le giostre fossero abusive. L'amministrazione comunale conferma che non si tratta di nessun abuso: le tasse di occupazione del suolo pubblico sono state infatti sempre regolarmente pagate. Era scaduta la concessione della piazza e si è ritenuto spostare l'attività in un'altra parte di concerto tra le parti.

INTERVENTI MANUTENZIONE

Intanto l'assessore alla Manutenzione Pierluigi Pontone annuncia i tanti interventi di che si stanno effettuando per restituire decoro alla città: "Sono state operate riparazioni, di natura idraulica ed elettrica, nella scuola di Caira e nella casa comunale. Nel quartiere San Bartolomeo si è provveduto al taglio di alcuni alberi rinsecchiti e pericolosi, nonché, in particolare, alla cura del verde delle aiuole. Come pure, riguardo al verde, ci si è concentrati lungo via Garigliano. Lungo il Corso sono stati potati degli alberi da rimuovere per la piantumazione in altra sede, operazione, la potatura, propedeutica, appunto, a tale scopo.

Questa mattina, inoltre - ha sottolineato Pontone - si è iniziato ad asfaltare una parte di via Santa Brigida a Sant’Angelo e a mettere in sicurezza dei tratti che ne necessitano. Nei giorni scorsi nel centro cittadino si sono asfaltati, in collaborazione con l’Astral, tratti dove ve n’era assoluto bisogno di via Lombardia, via XX Settembre, via Donizetti, via Zamosch".