Cassino, la Giunta vara l'aumento delle tariffe dei loculi per tutti i cimiteri

CRONACA - Il consigliere Evangelista mette in guardia: "Non possiamo sapere se la delibera della giunta comunale numero 72 del 14 febbraio sia solo l'inizio di una nuova stagione che richiami quanto già successo nel 2015"

Non possiamo sapere se la delibera della giunta comunale numero 72 del 14 febbraio sia solo l'inizio di una nuova stagione che richiami quanto già successo nel 2015 allorquando, trovandomi all'opposizione dell'allora amministrazione targata sempre Partito Democratico, ho personalmente condotto una battaglia per evitare che la questione del raddoppio del cimitero di San Bartolomeo diventasse un affare per pochi.

La delibera 72 di quest'anno, che vede tra gli altri come unico assente proprio il sindaco di Cassino, basando il proprio assunto sulla circostanza che gli indici Istat avrebbero registrato dal 2016 al 2022 variazioni del 16%, anche se non è spiegato di cosa, l'amministrazione attuale, ma con gli assessori del passato da poco surrogati, decide di aumentare le tariffe dei loculi a parete e dei loculi a fornetto di tutti quanti i tre cimiteri di Cassino.

Ed è proprio sull'indice Istat che forse è il caso di fare una riflessione perché se la stessa delibera fosse stata fatta un anno fa l'aumento sarebbe stato percentualmente pari alla metà di quello calcolato nella delibera di questo mese; e non si riesce a capire quale sia il motivo per cui l'attuale amministrazione abbia aspettato il mese più favorevole all'aumento per arrivare ad un incremento così elevato delle somme da sborsare da parte dei cittadini per acquistare i loculi presso i cimiteri.

Nel passato l'attuale sindaco si è sempre scagliato contro l'aumento dei servizi cimiteriali che è stato determinato a seguito della dichiarazione del dissesto finanziario ritenendo che lo stesso fosse spropositato ed è forse per questo che ha preferito essere assente e non vergare di proprio pugno questa delibera.

Non vorrei, ed uso appositamente il condizionale così nessuno avrà modo di offendersi, che questo sia soltanto un atto propedeutico ad atti successivi finalizzati a mettere in piedi qualche progetto di Finanza che riguardi il raddoppio con ampliamento del cimitero di San Bartolomeo oppure una malaugurata scelta di sostituire l'attuale ditta che svolge correttamente e con grande professionalità tutti i servizi cimiteriali, e  i piccoli artigiani di Cassino, come marmisti, muratori e altri.  

L'anno che ci separa dalle prossime elezioni sarà proprio l'anno in cui si cercherà da parte di qualcuno di portare a dama le proprie richieste; ma nessuno di costoro si illuda, perché sul loro cammino troveranno le mie barricate.