"È stata la nostra prima elezione regionale: siamo soddisfatti del risultato"

REGIONALI - Parla il coordinatore provinciale di Demos Luigi Maccaro: "Auguro a noi cittadini di riscoprire una maggiore passione per la partecipazione democratica, il voto non è solo un diritto è anche un dovere civico"

"Non è andata come speravamo. Il centrosinistra, dopo dieci anni di buongoverno, ha perso. Auguro a noi cittadini del Lazio di avere un governo regionale capace di fare bene. Soprattutto auguro a noi cittadini di riscoprire una maggiore passione per la partecipazione democratica: il voto non è solo un diritto, il voto è anche un dovere civico. Cominciamo a dirlo e a ripeterlo: non si va a votare se si ha voglia, si va a votare perché si fa il proprio dovere verso la comunità a cui si appartiene".

A parlare è il coordinatore provinciale di Demos, Luigi Maccaro, all'indomani del debutto elettorale della sua lista in Provincia di Frosinone: "Alla nostra prima elezione regionale abbiamo ottenuto oltre 2.300 voti di lista. Considerando che non abbiamo ancora né circoli sul territorio, né amministratori, se non a Cassino, possiamo ritenerci soddisfatti. Il ringraziamento va ai candidati Manuela Maliziola, Silvia Tusei, Maria Grazia Baldanzi, Bruno Pietrobono e Massimo Natalìa insieme ai quali abbiamo fatto del nostro meglio per far conoscere Demos in tutti i 91 Comuni della Provincia.

Da qui parte un cammino di crescita che ci vedrà impegnati nella coalizione di centrosinistra. Innanzitutto in una riflessione sull’esito di questo voto regionale e poi nel rafforzamento di un campo capace di essere inclusivo, unito e all’altezza delle aspettative dei suoi elettori.
Congratulazioni all’on.le Sara Battisti, eletta con il Partito democratico, alla quale chiediamo di farsi interprete, oltre che del suo partito, anche di tutta la coalizione che si è impegnata nella campagna elettorale per Alessio D’Amato.

Come sempre abbiamo fatto, continueremo a perseguire l’unità del centrosinistra, a tutti i livelli per costruire insieme, seppur ciascuno con le proprie sensibilità, una società più giusta e solidale".