REGIONALI - Il capolista Luigi Maccaro: "Il prossimo 24 febbraio sarà un anno di guerra. E ancora non c’è un serio impegno internazionale per fermarla".
"Le armi non portano la pace, le armi uccidono, protraggono le guerre, portano morte e distruzione. Dicono di aiutare l’Ucraina, poi non hanno protratto la protezione e la sanità per i profughi ucraini. L’unica vittoria sarà la pace». Per questo ieri, alla Camera dei Deputati, Paolo Ciani, segretario nazionale di Demos, ha votato NO al nuovo invio di armi in Ucraina".
A parlare è il capolista di Demos della compagine frusinate, Luigi Maccaro, che argomenta: "Il prossimo 24 febbraio sarà un anno di guerra. E ancora non c’è un serio impegno internazionale per fermarla.
Prosegue Maccaro: "Un anno di omicidi, infanticidi, femminicidi, feriti, mutilati, sfollati, rifugiati, sofferenze, disperazione, distruzioni, macerie…
La guerra è una follia, non possiamo stancarci di dirlo, non possiamo abituarci, non possiamo rassegnarci. Non sappiamo quanto durerà ancora ma è urgente che i responsabili della politica internazionale facciano ogni sforzo, possibile e impossibile, per fermare i combattimenti e ristabilire la pace.
Grazie Paolo per il tuo voto, a viso aperto, per la Pace!"
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