Cervaro, danni da maltempo. L'opposizione chiede un Consiglio urgente

Cervaro, danni da maltempo. L'opposizione chiede un Consiglio urgente
di autore Redazione - Pubblicato: 13-11-2022 00:00

TERRITORIO - I Consiglieri di minoranza Zambardi, Lambro, Valente e Canale Parola vogliono quantificare gli eventuali  danni subiti dal  patrimonio comunale  e quelli subiti dai  privati

I Consiglieri Comunali di opposizione del Comune di Cervaro, Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Simona Valente e Matteo Canale Parola, a seguito degli eventi atmosferisci verificatisi il  4 Novembre u.s.  hanno richiesto la convocazione d’urgenza di  un Consiglio Comunale per discutere sulle  iniziative da adottare al fine di prevenire ed evitare i gravi disagi subiti dai cittadini quantificando  gli eventuali  danni subiti dal  patrimonio Comunale  e quelli subiti dai  privati.

Ricordiamo i disagi che patiscono  i  cittadini di Cervaro a seguito di ogni  allagamento delle strade Comunali, in particolare del  Corso della Repubblica, oggetto ormai da decenni di assoluta impraticabilità della strada per l’enorme quantità di acqua che si riversa in detta arteria principale del paese.

Pertanto, i Consiglieri Zambardi, Lambro, Valente e Canale Parola hanno preso l’iniziativa per discutere, nel massimo consesso  Comunale, del come poter risolvere praticamente e definitivamente questo gravissimo problema  così come risolvere i disagi verificatisi sulla S.S. Casilina Sud che ha determinato la chiusura temporanea,  per tante ore,  della strada Regionale a causa di un allagamento di vaste proporzioni  che ha provocato ingenti danni ai privati ed agli esercizi commerciali.

“E’ ora che l’Amministrazione risolva  in maniera definitiva  queste problematiche che non sono più tollerabili a seguito degli enormi progressi fatti dalla tecnica nello specifico campo, anche   sulla corretta e naturale regimentazione delle acque meteoritiche”, dichiarano i Consiglieri di opposizione.

Rinnovano l’invito all’Amministrazione Comunale, così come già in precedenza sollecitata  con richiesta ufficiale, rimasta inascoltata. “di provvedere alla  pulizia periodica dei fossi e cunette delle strade Comunali; e procedere alla radicale pulizia periodica dei tombini al fine di evitare danni alla collettività”; richiesta da inoltrarsi anche  agli altri Enti competenti per le strade provinciali e  regionali ed al  Consorzio di Bonifica per conoscere, da parte di quest’ultimo, quali attività di prevenzione e di manutenzione dei competenti fossi e canali ha eseguito  per la regolare e periodica manutenzione.

  





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