Mal funzionamento del depuratore del Cosilam, il pressing di Picano

Mal funzionamento del depuratore del Cosilam, il pressing di Picano
di autore Redazione - Pubblicato: 26-08-2022 00:00

COSILAM - Il vice coordinatore provinciale di FdI: "E’ necessario che la Regione faccia subito un intervento tempestivo e faccia arrivare i milioni di euro stanziati"

Le dichiarazione dell’amministratore Giudiziario dell’ Aea Dott. Massimo Barillaro non fanno altro che corroborare quanto da noi sempre sostenuto in riferimento al mal funzionamento del depuratore del Cosilam. Una situazione che si trascina da anni con fanghi, stratificati sul fondo delle vasche di ossidazione che hanno limitato l’efficienza dell’impianto. Per rimuovere questi fanghi è necessario fare una serie di interventi strutturali. Per un esatto inquadramento della gravità della situazione basti pensare che i reflui che non arrivano al depuratore, confluendo nel rio Fontanelle giungono direttamente ad un punto di ripresa del consorzio di Bonifica Valle del Liri e qui l’acqua viene captata e distribuita per l’irrigazione dei campi agricoli. Non è possibile che per anni il consorzio industriale non abbia fatto una grande battaglia nei confronti del governo regionale in particolar modo guidato da Nicola Zingaretti affinché venissero stanziati i fondi a sufficienza ma soprattutto venissero erogati  per far tornare a pieno regime il depuratore. E’ necessario che la Regione faccia subito un intervento tempestivo e faccia arrivare i milioni di euro stanziati necessari affinché non venga apportato ulteriore nocumento all’ambiente e soprattutto alla salute pubblica visto che nell’aria del depuratore ci sono tante famiglie che vivono con costanti cattivi odori con conseguenze inevitabili.





Articoli Correlati