"Santa Scolastica", sos ortopedici: Fdi lancia l'allarme

"Santa Scolastica", sos ortopedici: Fdi lancia l'allarme
di autore Redazione - Pubblicato: 29-03-2022 00:00

SANITÀ - Il consigliere provinciale Daniele Maura chiede l'interessamento della Regione Lazio e della direzione aziendale della ASL di Frosinone per quel che riguarda l'ospedale di Cassino: "Nel reparto solo tre medici"

Fari puntati sulle criticità del S. Scolastica di Cassino. A sollevare la questione è il consigliere provinciale Daniele Maura che chiede l'interessamento della Regione Lazio e della direzione aziendale della ASL di Frosinone. "Il nosocomio cassinate continua a destare forte preoccupazione in quanto, nonostante i tanti proclami ancora oggi sembra non godere di buona salute - evidenzia Maura - a destare attenzione è la preoccupante situazione in cui versa il reparto di Ortopedia rimasto con solo 3 medici in servizio oltre il primario, considerato che  per consentire la regolare attività del servizio secondo le linee guida, emergenza, attività di ambulatorio e sala operatoria necessiterebbero ben undici medici".

Prosegue la nota: "Una città come Cassino, la seconda città per numero di abitanti della nostra provincia che solo pochi mesi fa ha perso la struttura complessa di Pediatria e Neonatologia a favore dell'ospedale di Sora, oggi a causa della carenza di personale vede ancora ridimensionata l'offerta di cure a favore dei pazienti del nostro territorio. Non è possibile che un reparto come quello di Ortopedia chiamato a rispondere alle esigenze di un territorio molto vasto della nostra provincia si trovi a causa della mancanza di medici, in condizioni tali da non poter offrire la dovuta assistenza, o di farlo in piena sofferenza da parte del personale sanitario, con ripercussioni inevitabili sulle attività di reparto e sulle attività di pronto soccorso».

Ad oggi in servizio vi sono solo il primario Dott. Della Vedova e altri 3 dirigenti che mi sento di ringraziare per lo sforzo immane che quotidianamente fanno per sopperire alla carenza di personale. C'è bisogno di un intervento immediato per dare una risposta al territorio e garantire il diritto alla salute dei cittadini. Spero in un intervento fattivo ed immediato da parte della dirigenza ASL e della Regione Lazio per risolvere una volta per tutte tale criticità, anche perché durante il periodo estivo la situazione andrà ancor di più a peggiorare visto l’obbligo di garantire il dovuto periodo di ferie".

Aggiunge il consigliere: "Mi adopererò con i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia per portare la problematica sul tavolo regionale. Purtroppo, da parte del presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti e dei suoi referenti sul territorio, abbiamo sentito molte volte annunci di interventi risolutivi, ma la situazione nella struttura sanitaria è rimasta immutata, anzi è peggiorata, il personale medico è provato da turni massacranti e sfiduciato per impossibilitato a svolgere il proprio lavoro nelle condizioni più idonee".


Conclude la nota: "Nonostante gli annunci, i tanti comunicati stampa tesi ad esaltare la sanità della nostra regione, la realtà è tutt’altra cosa, cittadini costretti spesso a rivolgersi a strutture private o che “impazziscono” in un percorso fatto di ostacoli e disagi  per assicurarsi prestazioni e cure che dovrebbero essere scontate e garantite".   





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