Emergenza Ucraina, Cassino risponde con un concerto per la Pace

IL FATTO - L'evento è previsto nella giornata del 3 aprile all'Aula Pacis di Cassino: ecco tutti i dettagli. Zingaretti: "Il Lazio si prepara ad ospitare i piccoli pazienti ucraini". L'assessore D'Amato: "Continua la campagna di vaccinazione per i profughi". Pacitti: "È nostro dovere aderire anche alle campagne di raccolta di beni necessari"

di Francesca Messina

Nell’ambito delle iniziative per l’emergenza ucraina, il Comitato del Tavolo della Pace e della Memoria organizza un Concerto per la raccolta fondi che saranno devoluti all’Amministrazione Comunale per sostenere l’iniziativa “Cassino Risponde-Emergenza Ucraina”.
Il Concerto si terrà domenica 3 Aprile 2022 presso L’Aula Pacis di Cassino.
"Il massacro della popolazione civile ucraina, messo in atto da Putin - spiegano gli organizzatori - riapre antiche ferite, fa riaffiorare dolorosi ricordi. La nostra città conosce molto bene gli orrori della guerra e le sue conseguenze. Da quella tragica esperienza, tutto il nostro vissuto è stato un processo di rinascita di cui è simbolo Il monumento alla Pace di Umberto Mastroianni situato alle pendici di Montecassino “a ricordo della morte e distruzione provocate dalle bombe e dalle granate, ma anche della vita che rinasce, testimoniata dal fiore che sboccia” così come è rinata la nostra città. Ed è questa comunanza di un vissuto per noi lontano nel tempo, ma sempre presente nella nostra memoria e nella nostra storia come cittadinanza, insieme alla costante affermazione della nostra libertà ed autodecisione come nazione italiana ed europea che ci rendono fortemente solidali con il popolo ucraino".

Regione Lazio, Zingaretti

Intanto il Lazio si prepara ad ospitare i piccoli pazienti dell'Ucraina
“Il Lazio ha dato la disponibilità al Sistema nazionale di Protezione Civile ad ospitare pazienti ucraini che hanno bisogno di cure, in particolar modo bambini. Ci muoviamo nell’ambito della CROSS e ,mettiamo a disposizione la nostra esperienza con i team medici coordinati da Ares 118 e gli specialisti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Nelle prossime ore saranno definiti i programmi operativi dell’intervento”. Lo dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Regione Lazio, D'Amato

“Sta proseguendo la campagna di vaccinazione Covid e pediatrica con una buona adesione rivolta ai profughi provenienti dall’Ucraina e al momento non ci vengono segnalate criticità. Poiché l’Ucraina, inserita dall’OMS tra i paesi ad elevata endemia di tubercolosi (TBC), è stato istituito presso l’Istituto Spallanzani un ambulatorio dedicato alla sorveglianza per la tubercolosi dei migranti e verrà somministrato un apposito questionario di screening con l’obiettivo di ridurre il ritardo diagnostico nella popolazione rifugiata, di prevenire l’acquisizione di farmacoresistenza e di ridurre la trasmissione”. Così in una nota l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Coordinatore Provinciale Progetto Lazio, Pietro Pacitti

"Il dramma dell'Ucraina si sta ripercuotendo inevitabilmente anche sulle comunità presenti in provincia di Frosinone che oramai da decenni offrono lavoro e garantiscono tutela ed assistenza ai nostri anziani e non solo - dichiara Pietro Pacitti, Coordinatore Provinciale Progetto Lazio  - . Per questo motivo credo che queste persone meritino il nostro supporto e sostegno sia umano che sociale. Aderire anche alle campagne di raccolta di beni di prima necessità è un nostro dovere. Non dimentichiamo chi siamo e da quale percorso proveniamo noi figli di una terra martoriata da bombe, carestia e miseria. Qualsiasi iniziativa possa essere utile a dare un concreto aiuto a questa popolazione tanto sfortunata, deve essere supportata e sostenuta anche dalla classe politica provinciale veramente con il cuore".