"Premiato l’impegno, la tenacia e il grande lavoro di squadra"

"Premiato l’impegno, la tenacia e il grande lavoro di squadra"
di autore Redazione - Pubblicato: 16-02-2022 00:00

TERRITORIO - Monumento Naturale “Laghetto di San Giorgio a Liri”, il sindaco Lavalle ringrazia l’assessore comunale Salvadore e il delegato Della Rosa, l’assessore regionale Lombardi, il consigliere regionale Buschini e tutta la commissione regionale per l’impegno profuso

"San Giorgio a Liri è ricco di bellezze naturalistiche da vivere e da valorizzare per renderlo un luogo sempre più accogliente ed ospitale. - ha dichiarato Francesco Lavalle, sindaco di San Giorgio a Liri - La Commissione Ambiente del Consiglio Regionale del Lazio ha approvato all’unanimità il decreto di istituzione del Monumento Naturale “Laghetto di San Giorgio a Liri”.

Un risultato importante, che premia l’impegno, la tenacia e il grande lavoro di squadra messo in campo tra l’amministrazione comunale e i referenti regionali e apre nuove prospettive di sviluppo per il paese e il territorio circostante. In attesa del completamento dell’iter, che avverrà con la firma del presidente Zingaretti, mi preme esprimere la mia soddisfazione e ringraziare l’assessore comunale Salvadore e il delegato Della Rosa, l’assessore regionale Lombardi, il consigliere regionale Buschini e tutta la commissione regionale per l’impegno profuso.”, ha concluso il sindaco Lavalle.

“Questo riconoscimento è un momento di svolta per la nostra comunità. - hanno commentato in una nota congiunta Davide Della Rosa, delegato alla Cultura, e Marta Salvadore, assessore ai Lavori Pubblici - A iter concluso, San Giorgio a Liri entrerà nella lista privilegiata dei “custodi” dei monumenti naturali del Lazio. Sarà per noi una grande responsabilità perché passeremo da “osservatori” passivi a protagonisti della sua valorizzazione, sempre in un contesto di rispetto degli equilibri naturali, storici e scientifici. Il complesso “Laghetto – Forma” (con superfice di circa 52.000 metri quadrati) sarà il nostro cuore identitario perché è da lì che abbiamo attinto per secoli pane e lavoro. Una meraviglia della natura a cui noi – oggi – restituiamo quello che fino ad oggi abbiamo ricevuto: cura e prosperità. Anche il nostro “gigante buono”, il pioppo, cresciuto sulle sue rive da due secoli e oltre e che ha visto crescere generazioni di sangiorgesi, entrerà a pieno titolo nell’area di salvaguardia e diventerà lui stesso un “monumento della natura”.

E’ stato un lavoro impegnativo la preparazione degli atti che hanno fatto da corollario al decreto. Si sono dovute superare antiche diffidenze, predisporre tutta la cartografia, supportare con documenti storico-scientifici la richiesta che avanzammo alcuni mesi orsono, intavolare le prime trattative con i privati proprietari in vista di una espansione ed arricchimento dell’area originaria delineata sul progetto.


In questo senso un primo ringraziamento va al sindaco Francesco Lavalle che ha creduto da subito nel progetto, al dipartimento ambiente della regione Lazio e a tutti i suoi tecnici che hanno collaborato con noi e di cui citiamo solo il responsabile Diego Mantero, ai tecnici del comune di San Giorgio a Liri e a tutto il consiglio comunale che il 22 giugno 2021, con sole tre astensioni, deliberò in tal senso.


Sarà nostro impegno illustrare a tutti i cittadini i contenuti del decreto, cosa che faremo quanto prima in un incontro pubblico, perché il Monumento naturale oltre ad avere un valore scientifico intrinseco, siamo convinti potrà diventare un volano per un nuovo sviluppo economico per l’intero paese, a maggior ragione dopo le terribili restrizioni causate dalla pandemia. Ci auguriamo che i primi a gioire di questo risultato possano essere i bambini e ragazzi delle nostre scuole, perché se non avessimo avuto questa spinta nulla sarebbe stato possibile.”, hanno concluso Della Rosa e Salvadore.





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