Giornata della Memoria, il Cassinate ricorda le vittime della Shoah

27 GENNAIO - Tanti gli eventi che si sono svolti oggi nei comuni e nelle scuole con diverse iniziative. Tutti i dettagli

di Francesca Messina

Molti Comuni e scuole in Italia e nella provincia di Frosinone hanno celebrato oggi la Giornata della Memoria. Cassino in piazza Enrico Toti ha ricordato il giorno internazionale, con una cerimonia nel Giardino della Memoria. Il sindaco Enzo Salera ha deposto un omaggio floreale in ricordo delle vittime della Shoah. "È un dovere morale -​ ha spiegato il primo cittadino​ - per per tutti noi e soprattutto per le istituzioni quello di ricordare l'orrore di ciò che è avvenuto nel secolo scorso, la Shoah, l'Olocausto, ma soprattutto la discriminazione.

Infatti c'è stato un episodio di cronaca nei giorni scorsi in Liguria nei confronti di un ragazzino di 13 anni che è stato insultato perché ebreo, queste cose non devono assolutamente più accadere. Noi dobbiamo mantenere viva la memoria per le nuove generazioni, infatti peccato che a queste manifestazioni non possono partecipare le scuole in quanto questi moniti sono rivolti maggiormente a loro perchè ricordare è sempre molto importante".

Molti studenti delle scuole di Cassino questa mattina si sono recati presso il Teatro Manzoni per assistere a "13419 -​ La necessità del ritorno", uno spettacolo scritto ed interpretato da Roberto Attias e prodotto da Ettore Scola. Lo stesso andrà in scena anche questa sera alle ore 21.

Nel Comune di Coreno Ausonio, i ragazzi del Servizio Civile hanno realizzato un video in occasione della Giornata della Memoria. "Rivolgo i miei complimenti​ - ha detto il sindaco Simone Costanzo - a questi ragazzi per il prezioso contributo offerto per non dimenticare le atrocità​ dell'Olocausto".

Nel Comune di Sant'Andrea del Garigliano oggi, in tutte le scuole di ogni ordine e grado si sono svolte​ attività di Educazione Civica per ricordare l'Olocausto. Alle ore 10 in tutto l'Istituto Scolastico è stato osservato un minuto di silenzio. "I tragici avvenimenti oggi rievocati​ - ha sottolineato il sindaco Giuseppe Rivera - devono essere da monito per i nostri ragazzi, perché ciò che è stato non accada più. Lavori e segnalibro ricordo per il "Giorno della Memoria" sono stati realizzati dai ragazzi del Servizio Civile e distribuiti agli alunni della Secondaria di Primo grado. Colgo l'occasione per ringraziarli".

Il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo in Prefettura a Frosinone. "Oggi nel Giorno della Memoria - ha detto il primo cittadino in una nota - ho avuto l’onore di partecipare, assieme ai familiari di un nostro concittadino, Andrea Mariani, alla cerimonia che si è svolta in Prefettura per ricordare le vittime della Shoah.
Il presidente della repubblica, Sergio Mattarella gli ha concesso la medaglia d’oro al valor civile alla memoria. A ritirarla nella cerimonia alla presenza di S.E.​ il Prefetto Liguori, è stato il figlio Giovanni, ex consigliere comunale.
Mai più guerre, mai più tanto orrore! Pace e amore tra i popoli e le nazioni".

Il sindaco del Comune di Alatri, Maurizio Cianfrocca oggi in Prefettura a Frosinone, ha ritirato le Medaglie d'Onore per 23 concittadini in occasione del Giorno della Memoria. È stesso il primo cittadino a spiegare in una nota: "Con un decreto dello scorso novembre, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso le Medaglie d’Onore ai deportati e internati italiani, civili e militari, nei lager nazisti.

Ho accolto così con piacere e profondo rispetto l’invito del Prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori, alla cerimonia odierna, in occasione della Giornata della Memoria, di consegna delle Medaglie d'Onore a 23 nostri concittadini. Ho partecipato a questo essenziale momento di ricordo, raccoglimento e riflessione per rendere omaggio alla memoria di tutte le vittime dell’Olocausto, dell’atroce persecuzione nei confronti del popolo ebraico e di tutti gli altri prigionieri nei campi di concentramento e sterminio.

È un orgoglio per tutti che alcuni nostri concittadini siano stati insigniti di questo riconoscimento. Un plauso va all'associazione "Noi per le Fraschette" che, subito dopo essere venuta a conoscenza di questa onorificenza, ha stilato una lista con i nominativi dei soldati e cittadini di Alatri catturati dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943.

Un attento e minuzioso lavoro di studio e di ricerca ha portato ottimi risultati, permettendo a tante famiglie di seguire tutte le procedure e poter vedere oggi celebrata, come giusto che sia, la memoria dei propri cari. Una memoria che però non deve essere solo la loro, ma collettiva, per fare in modo che gli errori, le cattiverie e le atrocità del passato non vengano più ripetute, creando una società in cui ci sia rispetto e spazio per tutti".