A Cassino arrivano le telecamere anti spaccio

A Cassino arrivano le telecamere anti spaccio
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 13-01-2022 00:00

IL FATTO - Da oggi sono entrati in funzione 13 dispositivi dinanzi agli istituti. Le scuole interessate sono: Scuola del Colosseo di piazza Piave e le tre scuole Medie “Di Biasio”, “Conte”, “Diamare”. Salgono così a 48 gli "occhi elettronici" per sorvegliare la città. I dettagli

Da oggi sono entrate in funzione a Cassino 13 nuove telecamere del progetto "Scuole sicure". Il progetto, che ora si concretizza, era nato da un protocollo d’intesa tra la Prefettura e il Comune finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. Era stato presentato dal Comune e aveva ottenuto il parere favorevole del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il contributo (21 mila euro) è stato erogato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Le scuole interessate sono: Scuola del Colosseo di piazza Piave e le tre scuole Medie “Di Biasio”, “Conte”, “Diamare”.

A completamento del progetto, nelle prossime settimane sono previsti percorsi formativi di prevenzione e sensibilizzazione del disagio e della devianza legati al consumo di droga, d’intesa con le istituzioni scolastiche e gli assessorati alla Sicurezza, Istruzione e Servizi Sociali, da effettuare attraverso un ciclo di incontri settimanali con gli studenti delle scuole aderenti al progetto.

“Con queste ultime 13, sale a 32 il numero di nuove telecamere installate dal giugno 2019 – dice il sindaco Enzo Salera -. E’ in questi numeri il grande impegno dell’amministrazione per il potenziamento della videosorveglianza e della sicurezza nella nostra città”.

“Ora, dunque, sono in funzione, in totale, 48 telecamere – aggiunge il consigliere Riccardo Consales -  Nel solo anno 2021 sono state installate 16 nuove telecamere in vari punti della città e quest’anno contiamo di metterne altre 14 nel quartiere san Bartolomeo”.

L’assessora alla Polizia Locale, Barbara Alifuoco, sottolinea l’importanza di quanto fatto: “Tenere sotto controllo luoghi sensibili come le scuole - ha detto - individuando tempestivamente fenomeni di delinquenza, microcriminalità e spaccio di sostanze stupefacenti, è un'attività che aumenta il livello di sicurezza sul nostro territorio.

Sappiamo bene quanto questo sia un tema molto sentito dai cittadini ed è per questo motivo che siamo particolarmente soddisfatti di aver centrato un obiettivo che è importante per tutti. Stiamo lavorando per rendere fruibili le immagini, in tempo reale, anche da parte delle Forze dell'Ordine in modo da continuare ad agire in totale sinergia con polizia e carabinieri e, nello stesso tempo, ottimizzare le risorse che ci vengono assegnate dallo stato"      





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