"Il trasformismo politico di Rotondo è sempre meno credibile"

POLITICA - L'invettiva di Annalisa Paliotta dopo che il sindaco di Pontecorvo, unitamente ad alcuni consiglieri e assessori della sua amministrazione, ha annunciato l'addio alla Lega

"Il trasformismo politico di Rotondo e della sua amministrazione è sempre meno credibile. I risultati lo dimostrano". A parlare è Annalisa Paliotta, che picchia duro nei confronti del primo cittadino.

Spiega l'esponente di Pop: "Ognuno raccoglie ciò che semina. Per mesi abbiamo osservato in consiglio comunale (e fuori dal consiglio tramite dichiarazioni a mezzo stampa) i continui ammiccamenti e le parole di elogio di Rotondo nei confronti dell’esponente di minoranza Roscia lasciando intravedere accordi e strategie condivise in modo tutt’altro che celato. Da principio abbiamo assistito ad una campagna elettorale del sindaco e della sua attuale amministrazione contro la Lega per finire, dopo "illuminazione", allo svestimento della maglia di Forza Italia da parte di Rotondo per indossare con convinzione la maglia della Lega e portare con sé una buona parte della sua amministrazione in questa avventura.

Giungiamo poi a ieri, giorno delle elezioni provinciali. I risultati fanno capire a tutti quale sia il peso politico di Rotondo fuori le mura della città. È pari a zero. Nelle ore subito successive alle elezioni provinciali, a ridosso delle festività, arriva l'ennesima magia di Rotondo, espressione eclatante del peggior trasformismo politico immaginabile: “tutti giù dal Carroccio”. (LEGGI QUI: Provinciali, Pd prima lista. Terremoto nel Centrodestra)

Dunque, se abbiamo ben capito, nel regime amministrativo attuale “tutti possono stare con tutti” e, soprattutto, tutti possono cambiare versione ogni giorno.

È la triste fotografia che emerge, si cambia idea e colore da un giorno all’altro per convenienza, calcolo politico e al bene comune, scopo primario della politica sana, si sostituiscono i bisogni egoistici e individualisti di realizzazione dei propri interessi. Fenomeno distruttore della coerenza politica..

La condotta politica di Rotondo è l'esempio più eclatante della degenerazione del trasformismo politico, quello che diviene alibi per poter cambiare idea ogni volta che conviene.
E tutto ciò semplicemente perché l’amore per il proprio posto supera quello per i princìpi, per il bene comune, e si tenta il tutto per tutto pur di non perdere le luci della ribalta.
Ma durante la sua strada, Rotondo, perde qualcosa: la credibilità.

E i risultati amministrativi provinciali lo hanno dimostrato. La strategia di proporre un consigliere di minoranza da parte di Roscia e due di maggioranza ha portato zero risultati per Pontecorvo.

Dal canto mio, sono felice di aver dato la mia preferenza ad un esponente di centro sinistra che è stato eletto in consiglio provinciale coerentemente con il percorso che ho scelto ed in modo tale di avere un rappresentante consigliere provinciale con cui confrontarmi.

Non posso che essere, inoltre, soddisfatta del percorso PoP che oggi ci consente di avere anche un dialogo con i rappresentanti provinciali."