A Cassino esplodono i contagi ma le scuole restano aperte

A Cassino esplodono i contagi ma le scuole restano aperte

CRONACA - Il sindaco Salera non firma alcuna ordinanza di stop alle lezioni: "Lunedì incontrerò la ASL ed il Prefetto per prendere provvedimenti congiunti". Il monito: "Bisogna tutelare anche i commercianti che​ in questo periodo natalizio si aspettano​ la possibilità di veder recuperare gli incassi". Tanti casi tra i bambini: sospeso anche il catechismo

di Francesca Messina

Dal 14 dicembre ad oggi, in soltanto cinque giorni nel Comune di Cassino si sono registrati 126 casi positivi. La maggior parte riguardano bambini della Scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado degli Istituti Comprensivi della Città. "Lunedì ho chiesto un vertice con la ASL e il Prefetto - ha detto il sindaco Enzo Salera, durante l'intervista rilasciata oggi a Radio City. Ed ancora il primo cittadino ha continuato: "In queste ultime due settimane stiamo assistendo ad un'esplosione di contagi in tutta Italia, nella nostra Provincia ed anche a Cassino. Tanti ce ne sono proprio nelle scuole in particolar modo alle Primarie, dove ci sono ragazzi molto giovani.

Fortunatamente questa nuova variante sembra non essere particolarmente dannosa, nel senso che il 99% dei contagi vengono risolti a casa senza che sia necessaria l'ospedalizzazione, tranne purtroppo per i soggetti più fragili".

Prosegue il sindaco: "Ovviamente invito tutti a tenere l'attenzione sempre molto alta, in quanto la nuova variante è molto contagiosa anche se con effetti meno devastanti rispetto a quella precedente. Oltre ad osservare le solite regole, indossare la mascherina, il distanziamento sociale e l'igiene delle mani, sottolineo la vaccinazione, per evitare la diffusione del virus.
Come già detto lunedì mattina, incontrerò la ASL ed il Prefetto per prendere provvedimenti congiunti, in quanto mi preme ricordare che in materia di Covid, una legge del mese di marzo 2020 ha vietato ai sindaci di prendere iniziative dirette sulle ordinanze in quanto la responsabilità è innanzitutto statale e poi regionale.


Purtroppo ci troviamo nel mezzo di questa quarta ondata e alla relativa crescita esponenziale dei casi positivi al Covid-19, però non dobbiamo dimenticare neanche l'aspetto economico, bisogna tutelare i commercianti che​ in questo periodo natalizio si aspettano​ la possibilità di veder recuperare gli incassi che non ci sono stati nel corso del 2020 e anche un po' del 2021. Per quanto riguarda i controlli, sono in azione le Forze dell'Ordine che stanno girando nei locali per verificare il green pass.

Ovviamente - ha asserito il sindaco Salera​ - probabilmente ci sono anche adulti asintomatici che non sanno di essere stati contagiati e quindi vanno in giro e rischiano di contagiare anche altre persone. Ritornando ai bambini delle scuole positivi, si rischia che i piccoli ritornando a casa possono diffondere il virus nelle famiglie dove ci sono anche soggetti fragili. Invito tutti alla responsabilità individuale".

Quindi lunedì mattina, dopo l'incontro, si saprà se ci sarà un'eventuale chiusura anticipata delle scuole e forse anche l'obbligo della mascherina all'aperto nei luoghi di assembramento. Intanto il parroco della Chiesa di San Giovanni, don Giovanni De Ciantis, ha sospeso il catechismo per la giornata di oggi, dando l'appuntamento ai bambini a dopo le festività natalizie.





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