Poker di sconfitte per il Cassino. E' giunta l'ora dei rinforzi

SPORT - Gli azzurri vanno in vantaggio ma poi perdono 2 a 1. Il presidente Rossi adesso deve necessariamente piazzare qualche colpo di mercato, prima che sia troppo tardi. La cronaca dei 90' e l'analisi post gara di Giovanni Trupiano

 

Mercoledì amaro per gli azzurri del Cassino che, in terra sarda, quasi catalana si potrebbe dire, rimediano la quarta sconfitta consecutiva. Il poker viene servito ai cassinati dall'Atletico Uri, squadra con doti tecniche modeste ma messa bene in campo, guardinga, e pronta a sfruttare le ingenuità di un Cassino tecnicamente superiore ma che ha sofferto e non poco l'assenza di Luis Galesio delegato domenicale al gol.

La cronaca è scarna, il Cassino parte a testa bassa alla conquista dei tre punti e al 16 del primo tempo trova il vantaggio con Bernardini. Al 25 autorete dell'azzurro Picascia e dopo neanche un minuto vantaggio degli isolani con Altolaguirre. La ripresa si apre con un assolo del Cassino che però non riesce a superare le maglie della difesa sarda.

Gli azzurri perdono Carcione per infortunio e non basta la buona volontà per salvare il risultato. L'Atletico Uri capisce l'antifona e allunga la squadra per chiudere gli attacchi del Cassino. Alla fine il risultato premia l'Atletico Uri. A questo punto, il presidente Nicandro Rossi dovrà rimettere mano al mercato e provare qualche nuovo innesto. Per le prossime gare sarebbe opportuno che sulla panchina azzurra sedesse anche qualche esorcista, o qualcuno che benedica questa squadra. Gli dice troppo male.

Giovanni Trupiano