Giochi, balli e filastrocche per tutelare i diritti dei bambini

SCUOLA - Le scuole di Cassino e di Esperia hanno reso omaggio alla giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, istituita il 20 novembre 1989

di Francesca Messina

Le scuole di Cassino e di Esperia hanno reso omaggio alla giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, istituita il 20 novembre 1989.

I bambini della scuola primaria di San Silvestro, dell'Istituto Comprensivo Cassino 3 si sono cimentati in una splendida coreografia sullo sfondo musicale di "Gioca Jouer" con parole completamente diverse ed attinenti alla tematica della giornata. Ogni alunno ha realizzato un cuore dove ha scritto un diritto in modo divertente.

Ancora l'argomento è stato spiegato in classe dalle maestre che hanno sottolineato: "Eglantyne Jebb era un insegnante di scuola elementare​ che si dedicò alla tutela e alla salvaguardia dei bambini dopo aver organizzato alla fine della prima guerra mondiale il loro soccorso​ ed assistenza. Rimase molto colpita dalle sofferenze inflitte dalla guerra ai bambini e pensò che fosse necessario affermare alcuni dei diritti fondamentali.

Perciò il 19 maggio del 1919 a Londra fondò l'organizzazione Save the Children per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini. Nel 1923 scrisse la prima carta dei diritti del fanciullo resa ufficiale e firmata nel 1924: il mondo intero sentiva il bisogno di proteggere i bambini e gli adolescenti".

I giovanissimi studenti hanno partecipato anche ad un webinar.

"Abbiamo ricordato questa giornata sia nel plesso di San Silvestro e sia negli altri - ha affermato la preside dell'Istituto Comprensivo Cassino 3, Maria Parisina Giuliano -. Questi diritti dell'infanzia e dell'adolescenza vanno sempre conservati oggi più che mai affinché ogni bambino ne sia a conoscenza. Infatti la scuola attraverso le maestre spiega, che ci sono diritti primari come quello allo studio, al rispetto, al gioco, alla tranquillità, alla salute e al benessere psico - fisico".

Giochi, filastrocche, quiz, indovinelli e varie riflessioni hanno arricchito la giornata del 20 novembre anche all'Istituto comprensivo di Esperia.
"Sono passati oltre 30 anni dall'adozione di quella convenzione - ha spiegato la dirigente scolastica Maria Parisina Giuliano​ - che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali, ed economici: la "Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza".

La giornata mondiale dei diritti dei bambini si celebra il 20 novembre di ogni anno e come ogni anno anche le attività dei plessi di Esperia vengono svolte con un approccio basato sulla promozione e sulla tutela dei diritti dei bambini e delle bambine.

È fondamentale la protezione dei diritti di tutti i bambini per mirare ad un futuro dove non vi siano più discriminazioni e disuguaglianze.

Le docenti dei vari plessi hanno preparato tante attività​ per comprendere insieme ai più piccoli i loro diritti in maniera ludico educativa. È stato molto importante ricordare questa data per diffondere una cultura della protezione e soprattutto rendere partecipi i bambini fin da piccoli a questa consapevolezza dei loro diritti".