Depuratore, ambientalisti esclusi dal tavolo: Vizzaccaro sferza Salera

Depuratore, ambientalisti esclusi dal tavolo: Vizzaccaro sferza Salera
di autore Redazione - Pubblicato: 16-11-2021 00:00

POLITICA - Il membro del coordinatore ambientale a muso duro contro il sindaco di Cassino. Intanto l'assessore Venturi convoca gli amministratori di condominio per mettere un freno al caos della differenziata. Tutti i dettagli

membro del coordinamento ambientale ed elettore di centro sinistra. Sottolinea la sua appartenenza politica, Andrea Vizzaccaro, nella dura nota diramata oggi pomeriggio con la quale prende di petto l'amministrazione comunale di Cassino e in particolar modo il sindaco, Enzo Salera, sul caso del depuratore Cosilam. Oggetto del contendere il fatto che gli ambientalisti sono stati esclusi dal tavolo nella prima riunione che si è svolta in Comune.

Argomenta Vizzaccaro: "Apprendo dalla stampa che si è tenuto, finalmente direi, il tavolo tecnico, fortemente voluto dal coordinamento ambientale, avente ad oggetto l'annosa questione del depuratore industriale COSILAM, il cui cattivo funzionamento sta causando gravi danni all'ambiente circostante, nonché alla salute dei cittadini. All'incontro, non erano presenti, perché non invitati, i rappresentanti del suddetto coordinamento. In proposito, il Sindaco ha dichiarato che al tavolo siederanno, esclusivamente, i rappresentanti istituzionali, esclusi pertanto coloro i quali hanno avuto il merito, riconosciuto loro anche dal Procuratore Capo Dott. D'Emanuele, di aver dato via alle indagini che hanno portato al sequestro dell'impianto in commento.

Se oggi si parla di questa vergognosa questione, è bene ribadire, è solo merito dei comitati, non certo dell'attuale Sindaco, del suo predecessore, dell'attuale Presidente del Cosilam, dei vertici Aea e di tutti coloro che negli anni si sono susseguiti alla guida di questi inutili quanto dispendiosi enti. L'aver escluso coloro i quali avevano il diritto di sedere al tavolo rappresenta una brutta pagina della vita amministrativa della nostra città. A cui fa seguito l'infelice ed offensiva definizione con la quale il primo cittadino ha definito "claque' i cittadini che manifestavano dinanzi il Comune in occasione dell'ultimo consiglio comunale. Vorrei ricordare al Sindaco che con il termine claque si definiscono persone compensate per applaudire o per fischiare in taluni contesti…; la frase si commenta da sola e ognuno si farà una propria opinione in merito.

Quel che è certo, è che quei cittadini rappresentano un esempio positivo di partecipazione alla vita democratica della comunità, sostituendosi, a volte, anche a chi ci amministra, come ad esempio l'incontro richiesto con i vertici del Consorzio di Bonifica per sincerarsi dello stato delle acque irrigue, altro tema di cui nessuno parla, iniziativa che avrebbe dovuto prendere il Sindaco o l'assessore al ramo. Anche da parte di alcuni rappresentanti dell'attuale opposizione si registrano atteggiamenti che vanno nella direzione sbagliata. Si dimentica, troppo spesso, che le origini del problema in argomento risalgono a quelle scellerate gestioni del Cosilam che vedevano ai vertici dello stesso consorzio autorevoli esponenti del centro - destra. In conclusione, è auspicabile che la politica, tutta, faccia la propria parte, anteponendo il bene Comune, molto spesso impropriamente richiamato, agli interessi di "bottega".

SOS DIFFERENZIATA: LA CONVOCAZIONE

Come preannunciato nei giorni scorsi, l’assessore all’Ambiente, Emiliano Venturi, ha convocato gli amministratori di condominio e la De Vizia per il problema della raccolta dei rifiuti.

Il confronto si terrà martedì, 23 novembre 2021, alle ore 16, presso la Sala Restagno. In particolare verranno esaminate le problematiche riguardanti il porta a porta in città, con particolare riferimento alla gestione condominiale dei conferimenti e ai frequenti casi di mancata osservanza delle normative vigenti, a fronte dei quali l’Ente ha già avviato attività sanzionatorie mirate.

Per l’occasione, l’assessore Venturi ha chiesto formalmente agli amministratori di condominio di predisporre un report nel quale indicare il numero di condòmini gestiti, indirizzi, unità abitative ed eventuali problematiche già riscontrate. Lo scopo è gettare le basi di un piano di lavoro che consenta, in tempi brevi, di risolvere i problemi registrati in alcune zone della città.

Gli incontri poi proseguiranno, sempre con il coinvolgimento della De Vizia, con i gestori di pubblici esercizi ed attività commerciali.





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