Programma copiato? Caporusso al contrattacco: "Parliamo di fatti concreti"

Programma copiato? Caporusso al contrattacco: "Parliamo di fatti concreti"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 29-09-2021 00:00

ELEZIONI COMUNALI 2021 - Il candidato della lista "Esperia che cambia" replica al sindaco uscente e ricandidato: "Se il nostro è un 'copia e incolla' del loro redatto nel 2016, allora in questi 5 anni c’è stata mancanza assoluta di manutenzione e cura dei servizi"

"Se il nostro programma è un 'copia e incolla' del loro redatto nel 2016, allora vuol dire che in questi 5 anni c’è stata mancanza assoluta di interventi di manutenzione, cura dei servizi, programmazione, progettazione e valorizzazione delle risorse esistenti, 5 anni di assenza totale".

Patrizio Caporusso, candidato a sindaco della lista 'Esperia che Cambia' risponde per le rime alle accuse, lanciate attraverso la stampa dal 'rivale' e sindaco uscente Giuseppe Villani. "E' l'ultima volta che replico a delle accuse perchè credo che l'unica cosa giusta sia quella di focalizzare l'attenzione sul futuro di Esperia e su quello che i cittadini si aspettano - prosegue ancora Caporusso, che saranno le autorità preposte ad accertare o meno eventualmente se esistono fatti concreti o fake news -.

Dobbiamo trattare problematiche reali come, per esempio, la questione del cimitero che è rimasto senza loculi, la messa in sicurezza dell’impianto elettrico, la manutenzione dei vecchi loculi, perché i nostri cari meritano rispetto. Oppure sfruttare al massimo 'il contratto di fiume', uno strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali con possibilità di accedere a fondi regionali. Hanno aderito tutti i comuni della Valle dei Santi e ogni comune deve presentare un progetto, Esperia, ovviamente, ci rientra a pieno titolo.

Esperia ha proposto una pista ciclabile lungo il fiume di Badia, i cui argini franano continuamente, e alla Mola della Terra che è in parte privata e in parte di Pontecorvo. Tutto questo mentre abbiamo delle zone bellissime da valorizzare come per esempio “Le Sorgenti" e la possibilità di rendere navigabile il tratto di fiume interessato (come gli altri paesi) includendo Esperia all’interno di un circuito turistico con gli altri. Caporusso poi torna a spiegare di quanto sia dannosa per le casse comunali l'esternalizzazione dei servizi che possono essere invece svolti dal personale comunale.

"I servizi di manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, - riscossione tributi, - mensa scolastica e forse - trasporto alunni possono essere svolti dal nostro personale. Perchè si esternalizza un servizio quando l’ente, per mancanza di personale e mezzi, non lo può svolgere. Ovviamente, nell’adottare tale decisione, bisogna stare attenti nel valutare costi e benefici di una determinata operazione sapendo che, esternalizzando un servizio, i costi salgono andando ad incidere sul bilancio comunale. Il danaro che potrà essere risparmiato facendo scelte oculate, dovrà essere reinvestito nella manutenzione, cultura, servizi sociali e tanto altro".
Caporusso poi torna a puntare il dito contro la mancanza degli interventi di messa in sicurezza del centro storico.

"Ma se il nuovo piano regolatore generale, che prevede tutto questo, approvato nel 2015 giace da 5 anni in un cassetto, come si fa? In questo piano regolatore sono previsti tutti gli interventi necessari per sistemare e rivitalizzare i centri storici, i piani particolareggiati, il decoro urbano, il piano colore. Con il nuovo piano regolatore si può mettere mano e sistemare le cose, con i finanziamenti idonei le strade di campagna possono essere portate a 5 metri. Vogliamo dare vita a forme di agevolazioni alle giovani coppie che acquistano case nei centri storici e le ristrutturano.


Per risollevare l’economia del nostro paese con il turismo, in accordo con gli altri comuni, si può avviare il progetto della navigabilità del fiume Liri collegando questi percorsi con le ricchezze archeologiche, come San Cimo, l’antica città della Valle, le orme del dinosauro. Ci sono fondi europei ai quali si accede facilmente se c’è l’accordo con più comuni. La nostra priorità è la messa in sicurezza delle strade, dell’illuminazione, degli impianti elettrici che sono fatiscenti e degli stessi centri storici La valorizzazione dei prodotti tipici della nostra terra; il completamento dell’elettrificazione della zona montana; Nel 2021 abbiamo una copertura telefonica e una connessione ridicola, oggi con il COVID molti lavorano da casa, molti studenti seguono le lezioni on line e sono veramente in difficoltà, il problema va risolto una volta per tutte.

Ancora oggi ci sono famiglie che non sono raggiunte dall’acqua potabile: l’ACEA. Altro punto che ritengo importante e la creazione di uno SPORTELLO GIOVANI per informare i nostri ragazzi sulla disponibilità di bandi regionali ed europei che vanno persi in continuazione in quanto se ne ignora l’esistenza. Se i nostri giovani vogliono investire, produrre sul nostro territorio lo potranno fare a costo zero o limitato. L’istituzione del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) per i finanziamenti europei che arriveranno con l’emergenza COVID".
Esperia deve cambiare, i cittadini sono entusiasti delle nostre idee, dei nostri programmi e continuano ad essere sempre più numerosi ai nostri incontri. Vogliono essere ascoltati e sono stanchi di essere ignorati. Di questo ne andiamo fieri e vogliamo prenderci l’onere e l’onore di poter risollevare il nostro paese.





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