Sicurezza sul lavoro, una patente a punti per le imprese

Sicurezza sul lavoro, una patente a punti per le imprese
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 28-06-2021 00:00

ECONOMIA - Il Consiglio comunale di Cassino dà l'ok alla proposta di Fausto Salera condivisa con Cgil, Cisl e Uil. L'Ugl lancia un Osservatorio contro il lavoro precario. Proroga allo stop dei licenziamenti: la Fiom della provincia di Frosinone alla manifestazione di Firenze

Sicurezza sul lavoro, precariato e stop ai licenziamenti. Un weekend all'insegna del mondo del lavoro quello che si è appena concluso. Partiamo dalla giornata di venerdì quando il Consiglio comunale ha dato l'ok all’osservatorio per la sicurezza sul lavoro su proposta del consigliere Fausi Salera.

SICUREZZA SUL LAVORO

Fausto Salera con Nicola Zingaretti

Si all’odg del consigliere Fausto Salera che sollecita maggiori azioni e più informazioni
Promuovere iniziative di formazione momenti formativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per diminuire gli infortuni mortali e le malattie professionali. LO chiede l’odg presentato in consiglio comunale nella seduta del 25 giugno da Fausto Salera che invita a coinvolgere negli appuntamenti tutto il mondo del lavoro e studenti.

Nel documento si spiega che gli infortuni mortali e invalidanti, le malattie professionali e lo stress da lavoro sono aumentati in forma esponenziale nonostante lo viluppo di tecnologie e normative sempre più attente alla tutela della salute dei lavoratori. E che su questo fronte la comunità paga un prezzo eccessivo.

L’odg sollecita ad intervenire con una serie di azioni tra le quali interventi di sensibilizzazione nelle aziende in sinergia con tutti i soggetti interessati, maggiore coinvolgimento delle rappresentanze sindacali e dei lavoratori in momenti di formazione e un confronto all’interno del tavolo per la crescita intelligente e sostenibile, cogliendo l’occasione per valorizzare le buone pratiche emerse durante le iniziative in corso sulla sicurezza sul lavoro.

Allo stesso tempo si suggerisce di valutare l’applicazione della proposta di Cgil CFisl e Uil sull’istituzione di una patene a punti per le imprese che attesti l’affidabilità sulla sicurezza e diventi elemento di valutazione degli appalti.

L'OSSERVATORIO DELL'UGL

Il segretario dell'Ugl Enzo Valente

Il segretario Ugl della Provincia di Frosinone, Enzo Valente, spiega: "Purtroppo la pandemia non ha cambiato in meglio il mondo del lavoro, anzi, da quel che si vede in giro lo ha ulteriormente peggiorato in numerosi aspetti.

Il sistema burocratico che pure avrebbe avuto bisogno di uno snellimento in questo periodo di decisioni difficili e rapide, è rimasto sempre lo stesso, lento e macchinoso. Di politiche attive neanche l'ombra. Per ottenere un poco diretto occorre andare in piazza come accaduto per Vertenza Frusinate ma anziché trovare una soluzione definitiva si mette la solita pezza.

A pagare lo scotto delle inefficienze sono i più deboli cioè i giovani, i nostri figli. Più fragili che mai sono sottopagati, maltrattati, con contratti di pochi giorni e salari ridicoli. Il tutto per via di un meccanismo ormai consolidato degli appalti al massimo ribasso di servizi che grandi aziende danno in gestione a ditte piccole società o cooperative.

L'ultimo degli episodi si è verificato alla Reno dei Medici dove un ragazzo, impiegato in un'agenzia interinale, è stato costretto a lavorare per 10 ore al giorno all'esterno, con un decespugliatore in mano nei momenti, subendo il caldo fino ad avere un malore per il quale ha avuto bisogno delle cure in ospedale. Questo perché, fatta eccezione di mondo dell'industria, tra appalti e sub appalti, stanno creando lavoratori di serie a, b e addirittura c. I nostri figli sono sfruttati, ricattati, anche in aziende anche importanti dove in qualche caso se ci si iscrive al sindacato ti massacrano si viene ulteriormente penalizzati.

Segnali inquietanti che il sindacato non è più disposto a tollerare. È per questo motivo che il nostro sindacato sta per far partire un tour tra le aziende del territorio che impiegano queste forme contrattuali per spiegare ai lavoratori, attraverso un volantinaggio che, dal cattivo lavoro, ci si può salvare dando più forza alle organizzazioni sindacali.

L'Ugl lancia poi la proposta di istruzione di un osservatorio provinciale che veda la partecipazione delle forze sindacali, delle parti datoriali, dell'Inps, della direzione provinciale del lavoro, con la regia della Prefettura di Frosinone, per analizzare le condizioni di lavoro ai contratti dei cantieri, sia pubblici che privati, dove ci sono appalti nell'ambito della logistica e del terziario.

LA FIOM IN PIAZZA A FIRENZE

La manifestazione della Fiom sabato a Firenze

Il leader della Cgil Maurizio Landini chiede da Torino la proroga dello stop ai licenziamenti. In una piazza piena di lavoratori, 10 mila secondo i sindacati, collegata con quelle di Bari e Firenze, il segretario avverte l’esecutivo alla vigila dello sblocco dei licenziamenti dal 1 luglio.

“Oggi chiediamo la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 31 ottobre e che il governo faccia questo atto di attenzione verso il mondo del lavoro, è il momento di unire, non di dividere e non è il momento di ulteriori fratture sociali.

Noi non siamo in piazza oggi per dire che esistiamo e finisce qui - prosegue Landini- Qui noi siamo scesi in piazza perché abbiamo proposte per riformare e cambiare il paese e stiamo rivendicando un coinvolgimento vero. Quello di oggi è l’inizio di una mobilitazione. Non vogliamo lasciare da soli i lavoratori. Andremo avanti finché non otterremo il risultato, valuteremo con Cisl e Uil se ciò non dovesse succedere che cosa fare. Il mio augurio è che prevalgano la responsabilità e l’intelligenza di tutti”.

Nella piazza collegata da Firenze era presente anche una delegazione della Fiom Cgil di Cassino: il prima linea il segretario provinciale di Frosinone e Latina Donato Gatti.





Articoli Correlati