Distretti ambientali, c'è l'ok della Regione per la Valle del Sacco

IL FATTO - Approvato un emendamento di Mauro Buschini, che poi annuncia: "Pubblicato il bando con il quale si sostengono le micro e le piccole imprese in programmi di formazione aziendale. Oggi, alle 14.30, riprende l'appuntamento con i webinar del consigliere regionale. Si tratterà il tema delle comunità energetiche rinnovabili, ci sarà anche Roberta Lombardi

"Il Consiglio Regionale ha approvato la legge per l’istituzione dei distretti logistico-ambientali, pensati per ottimizzare il trattamento e la produzione dei rifiuti al fine di incentivare la riduzione e il riuso con evidenti vantaggi per l’ambiente e di riduzione dei costi per le imprese della quale è primo firmatario il collega Patanè".

A renderlo noto è il consigliere Mauro Buschini, che argomenta: "È stato approvato un mio emendamento che inserisce le aree Sin tra i criteri per l’istituzione dei distretti logistico-ambientali. Questa norma interessa l’intera zona industriale della Valle del Sacco e consentirà di avere uno strumento agile, che contribuirà a modernizzare i cicli produttivi al fine di limitare al massimo le immissioni in un’area particolarmente sensibile.

Superare la complessa contraddizione tra ambiente e lavoro è, a mio avviso, una delle sfide più importanti che la modernità ci mette di fonte. Cittadini, istituzioni e operatori economici ci chiedono strumenti che possano contemplare il rispetto ambientale e l’attività produttiva, ritengo che questa legge e il mio emendamento possano essere un esempio di come affrontare questo tema decisivo".

Poi sempre il consigliere regionale Mauro Buschini annuncia: " Pubblicato il bando con il quale si sostengono le micro e le piccole imprese in programmi di formazione aziendale. Si aiuta a rafforzare la competitività dando risposta ai nuovi fabbisogni aziendali in termini di nuove o rinnovate competenze".

"Finanziando la formazione vogliamo aiutarle a rafforzare la competitività dando risposta ai nuovi fabbisogni aziendali in termini di nuove o rinnovate competenze. Dall’altra parte, valorizzando la professionalità di lavoratrici e i lavoratori, innalziamo la loro qualità del lavoro e li poniamo in una condizione di maggiore forza nel mercato del lavoro.

Non ultimo è da sottolineare che il bando nasce nell’ambito del nuovo Piano delle politiche attive del Lavoro, elaborato dopo un attento processo di condivisione con le parti sociali e che si dota, complessivamente, di circa 250 milioni di euro" spiega l'assessore Di Berardino.

TORNANO I WEBINAR

Il consigliere regionale del Lazio Mauro Buschini, annuncia poi un'altra novità: a partire da oggi alle 14.30 riprendono gli appuntamenti online di approfondimento su temi di interesse generale, da lui organizzati.

Questo Webinar coordinato dal Consigliere Buschini tratterà il tema delle comunità energetiche rinnovabili, parteciperanno la Presidente della Commissione attività produttive della Camera dei Deputati On. Martina Nardi, il Presidente della Commissione industria del Senato della Repubblica Sen. Gianni Girotto conclude l'Assessore alla Transizione Ecologica della Regione Lazio Roberta Lombardi.

Le comunità energetiche rinnovabili sono state istituite da pochi mesi in attuazione della direttiva europea RED II che si pone l'audace obiettivo di portare entro il 2030 al 40% la quota di utilizzo di energia rinnovabile.

“L’incontro” - dice Buschini- sarà incentrato sulle opportunità che si aprono per cittadini, imprese e enti locali con l'istituzione delle comunità energetiche rinnovabili, che nel principale obiettivo di salvaguardare l'ambiente riescono a contemplare benefici economici e sociali.

Questo appuntamento” -conclude il consigliere Buschini- “è pensato per coniugare la parte divulgativa ed esplicativa della norma istitutiva delle comunità energetiche rinnovabili con gli aspetti pratici che permetteranno a cittadini e istituzioni di potersi muovere con consapevolezza e immediatezza su un terreno nuovo, che rappresenterà la futura frontiera del rispetto ambientale, del consumo etico, del risparmio e finalmente della possibilità di organizzare il settore energetico secondo principi di equità sociale pensati a livello di singola amministrazione locale.

Siamo di fronte ad una rivoluzione copernicana nel consumo energetico e farsi trovare pronti a recepire questi cambiamenti è la sfida che abbiamo davanti, l’appuntamento di oggi è il primo segnale che diamo in questa direzione".