Terranova: "La manutenzione di Acea fa acqua da tutte le parti"

POLITICA - Il consigliere comunale di maggioranza a testa bassa contro il gestore del servizio idrico

di Edilio Terranova*

La situazione degli interventi di manutenzione da parte di Acea fa …acqua da tutte le parti. La situazione non è più sostenibile. Si richiedono in continuazione interventi sul territorio chiamando il numero dedicato, a cui rispondono con professionalità e precisione i dipendenti preposti, ma a seguire, gli interventi non vengono realizzati e quando questo avviene, in diverse occasioni, i danni risultano ancora peggiori di prima.

Tante sono state le chiamate ed i solleciti ma al momento, del ripristino delle perdite, non se ne vede la luce. In Via Pescarola dopo diversi sopralluoghi fatti da due mesi non si è fatto l’intervento e nel frattempo si è aggiunta un’altra perdita in Via Marsella a pochi metri di distanza.

In Via Peola dopo un ennesimo intervento per una piccola perdita, dopo neanche un paio d’ore si è aperta una falla maggiore e nonostante diversi solleciti ancora ieri mattina l’operatore mi confermava che gli interventi non erano stati ancora programmati.

In Via San Nicola gli interventi frequenti hanno ridotto la strada tutto un rattoppo, si ritiene che i preposti in questo caso debbano assolutamente intervenire facendo sostituire la tubazione ormai deteriorata sia in quel tratto che in Via Peola e comunque in tutte e due le strade necessita che il ripristino del manto stradale avvenga in modo adeguato.

Anche in via San Pasquale davanti ai civici 111-119 dopo un primo intervento la perdita ha ripreso copiosa. I cittadini si chiedono il motivo per cui questi interventi vengono fatti in modo sommario o in alcuni casi vengono lasciati senza intervento per mesi.

In Via Folcara all’altezza del civico 19 sono state fatte diverse telefonate sollecitando l’intervento anche tramite i vigili del fuoco senza ottenere al momento nessuna risposta

E’ opportuno che chi di competenza si attivi al più presto, per dare un servizio efficiente ai cittadini inermi che pagano fior di quattrini per averlo.

Ciò non è accettabile essendo il nostro il secondo bacino d’Europa.

*Consigliere comunale di Cassino e capogruppo della lista "Salera sindaco"