Sindaco "assenteista". L'opposizione chiede le dimissioni

CERVARO - Ennio Marrocco finisce nel mirino dell'opposizione consiliare di "Cervaro in Comune" per via delle sue molteplici assenze in Giunta e di recente anche in Consiglio

Dai consiglieri comunali di "Cervaro in Comune", Otello Zambardi, Giuseppe Lambro e Matteo Canale Parola, riceviamo e pubblichiamo

Gravi ed ingiustificabili sono le assenze del Sindaco di Cervaro dall’inizio dell’anno 2021 e fino al 30 Aprile u.s. alle Giunte Municipali; su 13 Giunte il Sindaco è stato presente solo 3 volte. L’organo esecutivo prende decisioni importantissime e delicate per la vita del paese. Ed il Sindaco dov’è? Assente.

Gravissimo.

Il Sindaco non era presente neanche all’ultimo Consiglio Comunale di Cervaro, convocato in via d’urgenza e ciò costituisce un fatto grave ed inqualificabile.

Grave, perché il Sindaco qualche istante prima di iniziare il Consiglio abbandona l’aula, senza giustificarsi con l’Assemblea ed il Segretario Comunale che aspettavano l’inizio della Pubblica Assise.

Una convocazione urgente per il mutamento di destinazione d’uso dei terreni demaniali per la realizzazione delle pale eoliche ed il Sindaco abbandona l’aula senza motivazione.

Abbiamo chiesto il rinvio del Consiglio ricevendone un diniego.

Inqualificabile, perché il Consiglio Comunale, massima istituzione democratica di un Paese, rappresenta i cittadini nella sua interezza ed il Sindaco abbandona il Consiglio senza un perché.

E’ un controsenso essere Sindaco sulla carta e non essere presente al Comune, ma soprattutto alle Giunte per oltre quattro mesi. Cosa nasconde? Di cosa ha paura? Se Marrocco non vuole o non può fare il Sindaco, allora si dimetta!"