Rifiuti nell'uovo: i teppisti dell'ambiente colpiscono pure a Pasqua

AMBIENTE - Neanche la zona rossa e le restrizioni fermano gli incivili: i soliti ignoti hanno profanato ancora, con la loro spazzatura, il rio del Rapido a Cassino e il tratto stradale limitrofo [FOTO GALLERY]

Neanche la zona rossa, le restrizioni e le festività fermano gli incivili. Gli "zozzoni" colpiscono pure a Pasqua, e sempre nel solito posto, ovvero nei pressi rio del Rapido e nel tratto stradale prospiciente il capannone di Di Duca a Cassino.

Sembra essere la loro "location" preferita tant'è che ancora alcuni giorni fa avevamo segnalato proprio da queste colonne i rifiuti che si trovavano nella zona alla periferia di Cassino. Una meta preferita anche perchè manca qualunque tipo di controllo.

Per questo motivo i teppisti dell'ambiente sono tornati in azione: i soliti ignoti hanno profanato ancora, con i loro rifiuti, il rio e il tratto stradale prospiciente il capannone di Di Duca. Appare evidente che la situazione è ormai fuori controllo e da troppo tempo si sente parlare di foto-trappole senza che queste siano mai entrate realmente in azione.

Sarebbe quindi opportuno un maggior presidio dei vigili urbani o dei carabinieri forestali oppure mettere in funzione, una volta e per tutte, le telecamere di videosorveglianza. Magari dopo una punizione esemplare e una giusta sanzione gli passa la voglia di andare a profanare l'ambiente.

Le istituzioni preposte battano un colpo, se riescono a non restare indifferenti a questa vergogna.

Buona Pasqua!

LE FOTO DELLA VERGOGNA