La fiaccola a Bergamo. Salera: "Ci rialzeremo, come Cassino dopo il bombardamento"

IL FATTO - Si celebra oggi la giornata nazionale per ricordare le vittime del Covid. La fiaccola benedettina fa tappa al "Giovanni XXIII" di Bergamo e il sindaco porta l'esempio della città martire, risorta dopo la distruzione. Questa sera la Rocca Janula sarà avvolta nel Tricolore

Il 18 marzo 2020 è un giorno indelebile nella memoria degli italiani: un anno fa una colonna di mezzi dell'esercito lasciava Bergamo con le bare delle vittime di Covid. Il cimitero della città era al collasso e le salme andavano trasportate nei forni crematori delle regioni circostanti.

Per questo motivo insieme ai Comuni di Norcia e Subiaco, il Comune di Cassino ha deciso che quest'anno la Fiaccola Benedettina fosse a Bergamo, proprio oggi, Giornata nazionale dedicata alle vittime del Covid.

"Ed è stato davvero un momento di grande intensità e di grande commozione quello vissuto stamattina insieme al sindaco di Bergamo Gori, al Presidente del Consiglio Draghi e a tutte le altre istituzioni italiane che hanno voluto ricordare quei tragici momenti che stiamo purtroppo rivivendo nuovamente in questi giorni a causa di questa ulteriore terribile ondata" riferisce il sindaco Enzo Salera.

Il primo cittadino in chiusura del suo intervento ha portato ad esempio proprio la città di Cassino, e ha esortato: "Così come dopo il bombardamento e la distruzione della Seconda Guerra Mondiale la mia città è riuscita a rialzarsi, ce la farà anche Bergamo e ce la farà tutta l'Italia a ripartire".

LA ROCCA TRICOLORE

Intanto questa sera, a Cassino, per celebrare la giornata del 18 marzo, la Rocca Janula sarà illuminata con i colori della bandiera italiana. Per l’occasione è stato realizzato anche l’icona del tricolore. La bandiera è stata disegnata da Marcello Russo di Ammuriliberi che insieme con l’assessore Grossi hanno lanciato un progetto coinvolgendo artisti, scuole e diverse associazioni. Saranno assegnati i temi più sensibili delle giornate mondiali e nazionale che saranno accuratamente selezionati e pubblicati, coinvolgendo tutti. Prende insomma sempre più forma il progetto lanciato l'anno scorso, si registra un’ottima sinergia tra l’assessore Danilo Grossi e Marcello Russo.