Pd, Enrico Letta è ufficialmente il nuovo segretario

POLITICA -Con 860 sì, 4 astenuti e 2 no l’assemblea nazionale incorona il successore di Nicola Zingaretti. Le reazioni in Ciociaria. De Angelis: “Ora sfidiamo la Lega sul territorio, è impensabile che la gente ci percepisca come il partito del potere. Noi siamo e dobbiamo essere il partito di chi è vicino alle persone”

Con 860 sì, 4 astenuti e 2 no, Enrico Letta è stato eletto nuovo segretario del Pd. Un intervento programmatico importante, chiarezza negli obiettivi, una visione che si concentra sul futuro del Paese e del Partito democratico. Auguri e in bocca al lupo ad Enrico Letta. Ancora grazie, infine, a Nicola Zingaretti per il lavoro svolto”. Così in una nota il segretario del Partito democratico di Frosinone e membro dell’assemblea nazionale del Pd, Luca Fantini.

Gli fa eco il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mauro Buschini: "Buon lavoro a Enrico Letta, figura prestigiosa, uomo di grande esperienza politica. Moderazione e disponibilità al confronto sono qualità indispensabili, ancor di più in questa fase delicata, per guidare un progetto di rinnovamento in continuità con l’importante lavoro svolto da Nicola Zingaretti. Il Pd abbia sempre, quale obiettivo primario, il bene delle comunità".

“Scegliere Enrico Letta per guidare la segreteria è la testimonianza reale e autentica
di come il Partito Democratico esca più forte e unito anche dalle crisi più drammatiche. Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Asi di Frosinone e commissario per il Consorzio Unico, dal canto suo ha evidenziato: "Serve un nuovo Partito Democratico e bene ha fatto Letta a scegliere il partito, perché la sfida è quella di ripartire proprio dalla politica e dal partito per cambiare il Paese.

Lo faremo tutti insieme – ha aggiunto De Angelis - come ci chiede il nostro nuovo segretario, ovvero spalancando le porte del Pd e cercando sempre di essere progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei comportamenti. Accogliamo la proposta di tornare ad essere il partito della prossimità. È impensabile che la gente ci percepisca come il partito del potere. Noi siamo e dobbiamo essere il partito di chi è vicino alle persone e su questo campo è necessario sfidare la Lega. Dobbiamo farlo qui, sul nostro territorio, per essere un'alternativa alla destra e ai sovranisti. E noi lo faremo".

All'assemblea nazionale hanno preso parte anche le due delegate di Cassino, Angela Incagnoli e Maria Palumbo che hanno chiesto maggiore attenzione al mondo femminile (LEGGI QUI: “Ora il Pd torni alle origini. E metta al centro le donne”)