"Potenziare lo screening oncologico negli ospedali di Cassino e Anagni"

SANITÀ - L'associazione "Franco Costanzo" ha scritto alla Asl di Frosinone chiedendo di intervenire in maniera celere

Riceviamo e, volentieri pubblichiamo, la lettera inviata dall'associazione "Franco Costanzo" alla Asl di Frosinone per chiedere il potenziamento dello screening oncologico negli ospedali di Cassino e Anagni

L’Associazione ‘Franco Costanzo’ da sempre impegnata nella prevenzione oncologica, desidera rappresentarVi quanto segue. A causa del Covid 19, si è registrato un rallentamento/sospensione dell'attività di screening per le malattie oncologiche, ritenute purtroppo "procedure non di urgenza". È questa la faccia più subdola del Covid-19, che potrebbe aprire la strada all'aumento dei pazienti oncologici, le cui ricadute sul territorio si avranno solo nei prossimi anni.

In quest’ottica, nel constatare un andamento soddisfacente delle visite di screening mammografico presso l’Ospedale di Frosinone, di Alatri e di Sora che ci consentirà di recuperare il tempo perso (circa un anno), non possiamo sottacere l’andamento totalmente insoddisfacente dello screening presso l’Ospedale di Cassino e di Anagni.

In particolare, l’Ospedale di Cassino, che concerne il distretto dove ha sede la nostra associazione, serve 26 comuni con una popolazione di circa 120.000 abitanti e necessita assolutamente di un impegno organizzativo della Vs. azienda per aumentare il numero di sedute dedicate allo screening mammografico.

A tal proposito, non risulta di ostacolo alcuno la presenza del reparto Covid in quanto l’Ospedale di Cassino più degli altri è dotato di ampi spazi, divisi e con percorsi totalmente separati e quindi tutta l’attività si svolgerebbe in assoluta sicurezza.

Pertanto, è necessario un immediato potenziamento delle sedute di screening mammografico presso l’Ospedale di Cassino e di Anagni.

Con l’occasione si chiedono i tempi di attivazione e i modi della campagna di screening del colon retto e di programmare anche una campagna di screening del tumore del collo dell’utero.

Infine, si suggerisce di valutare di avviare una campagna di comunicazione sulla Sicurezza degli Screening in Ospedale e sulla bontà di aderirvi. Gli esami di screening rappresentano un’opportunità per giungere precocemente alla scoperta di una malattia, che non possiamo ritardare o rimandare.

Si coglie l’occasione per ringraziarvi per l’impegno profuso e che profonderete nella battaglia contro il Covid-19.

Certo di un Vs. positivo riscontro, porgo distinti Saluti e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.