Asfalto in viale Dante, le obiezioni del Comune. Salera convoca l'Astral

Asfalto in viale Dante, le obiezioni del Comune. Salera convoca l'Astral
di autore Redazione - Pubblicato: 14-01-2021 00:00

POLITICA - Lunedì il vertice in Municipio. Il direttore dell'area tecnica contesta le modalità dei lavori effettuati. L'assessore Carlino: "Non sarebbe tollerabile se si dovesse ripetere per le altre due strade da riasfaltare la stessa cosa di viale Dante"

Con una lettera al direttore dei lavori del rifacimento del manto stradale di una parte di viale Dante, geometra Raffaele Ruscillo, lettera inviata anche per conoscenza ad Astral s.p.a., l’ente appaltante, il direttore dell’Area Tecnica del Comune di Cassino, ingegnere Mario Lastoria, contesta in maniera formale il modo come sono stati fatti i lavori in viale Dante. 

“Alle mie rimostranze e contestazioni verbali – scrive l’ingegnere – in merito alla non regolare esecuzione, in diversi tratti, dei lavori che hanno comportato, tra l’altro, già un primo intervento di chiusura di una buca con asfalto a freddo, la presente per convocare il direttore dei lavori e l’impresa appaltatrice presso questi uffici il giorno 18 prossimo venturo, alle ore 10, al fine di avere notizie in merito alle azioni da porre in essere per il rifacimento integrale della pavimentazione in conglomerato bituminoso e del relativo cronoprogramma”.

Segue l’invito al direttore dei lavori a consegnare una planimetria con il rilievo delle superfici stradali già “ammalo rate”, vale a dire già in cattivo stato, e l’indicazione delle aree di ripristino.

“ Fin da ora informo – prosegue ancora la lettera – che in caso di rinvio dei ripristini per le condizioni climatiche oltre questo mese, dovrà essere garantito l’immediato rifacimento della segnaletica degli stalli dei parcheggi. Diversamente declino ogni nostra responsabilità per eventuali azioni risarcitorie della società che ha in gestione gli stalli, per i mancati introiti del servizio”. Qui si riferisce alle strisce blu.

In chiusura della lettera, l’ing. Lastoria richiama il fatto che viale Dante è una delle principali arterie stradali della città e che pertanto non è sostenibile l’esecuzione dei lavori in assenza di programmazione e coordinamento. Insomma, dall’oggi al domani. 

La stessa Astral dovrà curare il rifacimento dell’asfalto pure di via San Pasquale, che versa in uno stato assai precario, arteria peraltro assai percorsa perché porta anche all’ospedale, e di via Gabriele D’Annunzio. A tal proposito l’Amministrazione ritiene sia quantomeno opportuno ed utile l’incontro richiesto a garanzia della corretta esecuzione dei lavori. “Non sarebbe infatti tollerabile – dice l’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco, Francesco Carlino – se si dovesse ripetere per le altre due strade da riasfaltare la stessa cosa di viale Dante. Pretendere che i lavori siano fatti a regola d’arte, prima ancora che una legittimo desiderio, è un diritto dei cittadini e un dovere degli amministratori fare in modo che così avvenga”.





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